Il metodo ad Onte Guidate sta riscuotendo sempre maggiore interesse nel campo della sicurezza degli impianti industriali. Esso consente, infatti, di svolgere con semplicità e rapidità, un controllo di screening delle tubazioni ai fini della valutazione del loro stato di conservazione ed efficienza. Proprio perché controllo di screening, il metodo ad Onde Guidate presuppone ulteriori controlli di dettaglio, da effettuare su zone e componenti delle tubazioni che abbiano evidenziato indicazioni di una certa rilevanza. L’utilizzo esteso a vari tipi d’installazione e l’agevole ripetersi dell’indagine su tubazioni in esercizio, rende questo controllo particolarmente indicato per una diagnosi d’insieme (a carattere globale) sullo stato d’integrità anche di tubazioni coibentate o interrate, difficilmente ispezionabili con altri metodi, senza interventi di preparazione particolarmente onerosi. La linea guida qui proposta è stata redatta con l’intento di fornire uno strumento per fornire: • per quanto possibile, il senso concreto delle potenzialità diagnostiche della metodica, ma sottolinearne anche le limitazioni applicative; • gli elementi essenziali di caratterizzazione della metodica sotto il profilo della fisica di base, dell’adeguatezza dell’approccio diagnostico per le diverse tipologie applicative, della descrizione delle principali condizioni operative del controllo e interpretative dei dati rilevati; • le basi per un approccio strutturato della metodica, complementare al primo importante contributo della specifica norma sperimentale di prodotto elaborata a livello nazionale.
M. Della Giovampaola, E. Trabucco, M. Ziron, R. Giraldi, S. Geppetti, L. Pallavicini, et al. (2008). Linea Guida “Controllo non distruttivo ad onde convogliate di tubazioni”. VENEZIA : ISPESL Dipartimento di Venezia.
Linea Guida “Controllo non distruttivo ad onde convogliate di tubazioni”
MARZANI, ALESSANDRO;
2008
Abstract
Il metodo ad Onte Guidate sta riscuotendo sempre maggiore interesse nel campo della sicurezza degli impianti industriali. Esso consente, infatti, di svolgere con semplicità e rapidità, un controllo di screening delle tubazioni ai fini della valutazione del loro stato di conservazione ed efficienza. Proprio perché controllo di screening, il metodo ad Onde Guidate presuppone ulteriori controlli di dettaglio, da effettuare su zone e componenti delle tubazioni che abbiano evidenziato indicazioni di una certa rilevanza. L’utilizzo esteso a vari tipi d’installazione e l’agevole ripetersi dell’indagine su tubazioni in esercizio, rende questo controllo particolarmente indicato per una diagnosi d’insieme (a carattere globale) sullo stato d’integrità anche di tubazioni coibentate o interrate, difficilmente ispezionabili con altri metodi, senza interventi di preparazione particolarmente onerosi. La linea guida qui proposta è stata redatta con l’intento di fornire uno strumento per fornire: • per quanto possibile, il senso concreto delle potenzialità diagnostiche della metodica, ma sottolinearne anche le limitazioni applicative; • gli elementi essenziali di caratterizzazione della metodica sotto il profilo della fisica di base, dell’adeguatezza dell’approccio diagnostico per le diverse tipologie applicative, della descrizione delle principali condizioni operative del controllo e interpretative dei dati rilevati; • le basi per un approccio strutturato della metodica, complementare al primo importante contributo della specifica norma sperimentale di prodotto elaborata a livello nazionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.