Mappare i meccanismi con cui l’ambiente determina il fenotipo a partire dal genotipo (Fig. 1) è cruciale per capire perché certi fenotipi sono favoriti nell’ambiente che li ha generati. STRAMICRO definirà le risposte (fenotipo scheletrico e microbioma) all’acidificazione del mare in organismi modello con diverse modalità trofiche. Il gruppo interdisciplinare di ricercatori esperti di ecologia dei coralli, fisica applicata ai mezzi porosi ed evoluzione delle comunità microbiche utilizzerà popolazioni di coralli recentemente scoperte in acque acidificate da emissioni vulcaniche di CO . STRAMICRO definirà le risposte all’acidificazione dalla micro- (microbioma, struttura del carbonato di calcio, distribuzione della porosità, resistenza, durezza, distribuzione della dimensione dei pori scheletrici) alla macro-scala (biometria del singolo polipo, morfologia dell’intera colonia), fornendo solide basi per un progetto futuro che definirà i meccanismi tra genotipo e fenotipo finale (Fig. 1).
Erik Caroselli (2020). Strategie di risposta all’acidificazione del mare: plasticità morfologica e variazioni dell’ecosistema microbico dei coralli (STRAMICRO).
Strategie di risposta all’acidificazione del mare: plasticità morfologica e variazioni dell’ecosistema microbico dei coralli (STRAMICRO)
Erik Caroselli
2020
Abstract
Mappare i meccanismi con cui l’ambiente determina il fenotipo a partire dal genotipo (Fig. 1) è cruciale per capire perché certi fenotipi sono favoriti nell’ambiente che li ha generati. STRAMICRO definirà le risposte (fenotipo scheletrico e microbioma) all’acidificazione del mare in organismi modello con diverse modalità trofiche. Il gruppo interdisciplinare di ricercatori esperti di ecologia dei coralli, fisica applicata ai mezzi porosi ed evoluzione delle comunità microbiche utilizzerà popolazioni di coralli recentemente scoperte in acque acidificate da emissioni vulcaniche di CO . STRAMICRO definirà le risposte all’acidificazione dalla micro- (microbioma, struttura del carbonato di calcio, distribuzione della porosità, resistenza, durezza, distribuzione della dimensione dei pori scheletrici) alla macro-scala (biometria del singolo polipo, morfologia dell’intera colonia), fornendo solide basi per un progetto futuro che definirà i meccanismi tra genotipo e fenotipo finale (Fig. 1).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.