Un momento di “riflessione” che la Ricerca Scientifica offre a tutti gli appassionati, i cultori e gli specialisti del vasto ed affascinante universo degli Oli essenziali, desiderosi di conoscerne le innumerevoli potenzialità. Sarà un viaggio “aromatico” che inizierà dalla pianta, intesa come “sorgente” di olio essenziale, per arrivare al prodotto finale (fitocomplesso) ed alle sue molteplici attività biologiche, specificatamente nel Settore della Patologia Vegetale. E’ possibile “difendere” le piante da malattie infettive (o da attacchi da nematodi, acari, insetti, ecc.) utilizzando le sostanze che esse stesse producono in maniera del tutto autonoma per sopravvivere in condizioni ostili? L’idea di impiegare sostanze naturali, come gli oli essenziali e gli idrolati, nel contrastare o bloccare lo sviluppo di agenti patogeni vegetali è in crescente aumento ed i risultati della Ricerca sono alquanto incoraggianti. E’ una sfida certamente impegnativa, ma è la sola strada da percorrere se si vuole contribuire concretamente alla salvaguardia della salute delle piante e dell’uomo, nel rispetto dell’ambiente.
Maria Grazia Bellardi (2020). OLI ESSENZIALI E IDROLATI COMPOSTI DA SCOPRIRE E VALORIZZARE PER LA DIFESA DELLE PIANTE E DELL’AMBIENTE.
OLI ESSENZIALI E IDROLATI COMPOSTI DA SCOPRIRE E VALORIZZARE PER LA DIFESA DELLE PIANTE E DELL’AMBIENTE
Maria Grazia Bellardi
2020
Abstract
Un momento di “riflessione” che la Ricerca Scientifica offre a tutti gli appassionati, i cultori e gli specialisti del vasto ed affascinante universo degli Oli essenziali, desiderosi di conoscerne le innumerevoli potenzialità. Sarà un viaggio “aromatico” che inizierà dalla pianta, intesa come “sorgente” di olio essenziale, per arrivare al prodotto finale (fitocomplesso) ed alle sue molteplici attività biologiche, specificatamente nel Settore della Patologia Vegetale. E’ possibile “difendere” le piante da malattie infettive (o da attacchi da nematodi, acari, insetti, ecc.) utilizzando le sostanze che esse stesse producono in maniera del tutto autonoma per sopravvivere in condizioni ostili? L’idea di impiegare sostanze naturali, come gli oli essenziali e gli idrolati, nel contrastare o bloccare lo sviluppo di agenti patogeni vegetali è in crescente aumento ed i risultati della Ricerca sono alquanto incoraggianti. E’ una sfida certamente impegnativa, ma è la sola strada da percorrere se si vuole contribuire concretamente alla salvaguardia della salute delle piante e dell’uomo, nel rispetto dell’ambiente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.