Una ricerca sul campo tra Andria, Canossa e Minervino per comprendere come la comunità locale - religiosa e non religiosa - abbia vissuto il duplice evento del Giubileo della Misericordia, coronato da un pellegrinaggio a Roma, accanto al raro evento della Sacra Spina, una reliquie locale a cui sono associate pratiche rituali di commemorazione. La metodologia dell'indagine è l'aspetto più caratteristico e arricchente del contributo: si tratta di una esperienza di ricerca innovativa perché combina la tecnica del focus group (ne sono stati svolti 5) con la sociologia visuale (foto stimolo utilizzate come tracce di domande). Sono inoltre state effettuate interviste ad esercenti locali e altri cittadini, e osservazione sul campo nelle tre cittadine che rappresentano la diocesi locale. Il lavoro focalizza dunque su più aspetti: tematici emergenti dall'indagine e tecnico-metodologici legati alle potenzialità euristiche della ricerca visuale. L'incontro straordinario, in quanto raro, di momenti a carattere religioso rappresenta ragione di interesse conoscitivo rivolto alla rappresentazione e dunque all'immaginario di una comunità territoriale tradizionalmente legata al sentimento di religiosità ma al contempo coinvolta in processi di veloce cambiamento culturale e sociale, tra nuove tecnologie, migrazioni, vita notturna, richieste di razionalità scientifica.
Una diocesi in viaggio
Guarino f
2019
Abstract
Una ricerca sul campo tra Andria, Canossa e Minervino per comprendere come la comunità locale - religiosa e non religiosa - abbia vissuto il duplice evento del Giubileo della Misericordia, coronato da un pellegrinaggio a Roma, accanto al raro evento della Sacra Spina, una reliquie locale a cui sono associate pratiche rituali di commemorazione. La metodologia dell'indagine è l'aspetto più caratteristico e arricchente del contributo: si tratta di una esperienza di ricerca innovativa perché combina la tecnica del focus group (ne sono stati svolti 5) con la sociologia visuale (foto stimolo utilizzate come tracce di domande). Sono inoltre state effettuate interviste ad esercenti locali e altri cittadini, e osservazione sul campo nelle tre cittadine che rappresentano la diocesi locale. Il lavoro focalizza dunque su più aspetti: tematici emergenti dall'indagine e tecnico-metodologici legati alle potenzialità euristiche della ricerca visuale. L'incontro straordinario, in quanto raro, di momenti a carattere religioso rappresenta ragione di interesse conoscitivo rivolto alla rappresentazione e dunque all'immaginario di una comunità territoriale tradizionalmente legata al sentimento di religiosità ma al contempo coinvolta in processi di veloce cambiamento culturale e sociale, tra nuove tecnologie, migrazioni, vita notturna, richieste di razionalità scientifica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
