Dal primo sussidiario illustrato, pubblicato da Comenio nel 1658, agli album di figurine, la scuola e i media si sono interrogati sull'utilizzo delle immagini in campo educativo. Abbecedari illustrati, cartelloni, tavolieri per i giochi, figure e figurine sono accomunati da una più o meno esplicita intenzionalità didattica, cioè dal voler comunicare informazioni e contenuti culturali, stimolare e facilitare l'apprendimento di conoscenze nei più diversi campi. Il volume analizza i passaggi fondamentali, le teorie e le pratiche, di questo ambito fra i più significativi della ricerca e della cultura pedagogica nell'età moderna.
Abbecedari e figurine. Educare con le immagini da Comenio ai Pokémon
Farné Roberto
2019
Abstract
Dal primo sussidiario illustrato, pubblicato da Comenio nel 1658, agli album di figurine, la scuola e i media si sono interrogati sull'utilizzo delle immagini in campo educativo. Abbecedari illustrati, cartelloni, tavolieri per i giochi, figure e figurine sono accomunati da una più o meno esplicita intenzionalità didattica, cioè dal voler comunicare informazioni e contenuti culturali, stimolare e facilitare l'apprendimento di conoscenze nei più diversi campi. Il volume analizza i passaggi fondamentali, le teorie e le pratiche, di questo ambito fra i più significativi della ricerca e della cultura pedagogica nell'età moderna.File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.