The wealth of information contained in the "life" of Francesco Francia published by Vasari in 1550 is justified by the intention, expressed by the writer since his first stay in Bologna (1539), to collect the testimonies relating to the painters active in the Italian peninsula. In editing the biography, Vasari used the help of local humanists, who, like Andrea Alciati, had participated in the cultural fervor prior to the expulsion of John II Bentivoglio from Bologna and the destruction of his palace (1507).
La ricchezza d'informazioni contenute nella "vita" di Francesco Francia pubblicata da Vasari nel 1550 si giustifica con il proposito, manifestato dall'aretino fin dal suo primo soggiorno bolognese (1539), di raccogliere le testimonianze relative ai pittori attivi nella penisola italiana. Nel montare la biografia, Vasari si servì dell'aiuto degli umanisti locali, che, come Andrea Alciati, avevano partecipato del fervore culturale antecedente la cacciata di Giovanni II Bentivoglio da Bologna e la distruzione del suo palazzo (1507).
Daniele Benati (2018). Alle origini della "vita" di Francesco Francia: Vasari e gli umanisti bolognesi. Venezia : Marsilio.
Alle origini della "vita" di Francesco Francia: Vasari e gli umanisti bolognesi
Daniele Benati
Writing – Original Draft Preparation
2018
Abstract
The wealth of information contained in the "life" of Francesco Francia published by Vasari in 1550 is justified by the intention, expressed by the writer since his first stay in Bologna (1539), to collect the testimonies relating to the painters active in the Italian peninsula. In editing the biography, Vasari used the help of local humanists, who, like Andrea Alciati, had participated in the cultural fervor prior to the expulsion of John II Bentivoglio from Bologna and the destruction of his palace (1507).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.