La sequenza sismica del maggio 2012, sequenza che ha colpito in maniera preponderante i territori dell’Emilia Romagna, ha lasciato segni tremendi ed inesorabili anche in provincia di Rovigo, unica provincia veneta ad aver riportato danni ingenti. Erano da poco passate le quattro del 20 Maggio quando una scossa di forte intensità (magnitudo locale ML pari a 5.9) partita dalla vicina Finale Emilia (MO) ha svegliato gran parte della provincia veneta, che con l’Emilia confina, e fino a quel momento condivideva, una pianura e un passato recente relativamente tranquilli dal punto di vista sismico. Il giorno successivo alla prima forte scossa, ancor prima di apprendere quale fosse stata la tragica portata dell’evento che aveva scosso nella notte la pianura emiliano - veneta, una squadra di tecnici era al lavoro per realizzare i sopralluoghi di verifica e rilievo dei danni sulla torre. Fin da subito la situazione del campanile è apparsa allarmante visto l’esteso danneggiamento e l’ampio quadro fessurativo comparso. Il capitolo descrive gli interventi di miglioramento sismico adottati e realizzati
marco bovo (2018). Il campanile della chiesa di Sant'Antonino Martire a Ficarolo, Come prima, più forte di prima.. Ferrara : Edizioni Nuove Carte.
Il campanile della chiesa di Sant'Antonino Martire a Ficarolo, Come prima, più forte di prima.
marco bovo
2018
Abstract
La sequenza sismica del maggio 2012, sequenza che ha colpito in maniera preponderante i territori dell’Emilia Romagna, ha lasciato segni tremendi ed inesorabili anche in provincia di Rovigo, unica provincia veneta ad aver riportato danni ingenti. Erano da poco passate le quattro del 20 Maggio quando una scossa di forte intensità (magnitudo locale ML pari a 5.9) partita dalla vicina Finale Emilia (MO) ha svegliato gran parte della provincia veneta, che con l’Emilia confina, e fino a quel momento condivideva, una pianura e un passato recente relativamente tranquilli dal punto di vista sismico. Il giorno successivo alla prima forte scossa, ancor prima di apprendere quale fosse stata la tragica portata dell’evento che aveva scosso nella notte la pianura emiliano - veneta, una squadra di tecnici era al lavoro per realizzare i sopralluoghi di verifica e rilievo dei danni sulla torre. Fin da subito la situazione del campanile è apparsa allarmante visto l’esteso danneggiamento e l’ampio quadro fessurativo comparso. Il capitolo descrive gli interventi di miglioramento sismico adottati e realizzatiI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.