Il contributo dell'autrice si riferisce a un'esperienza storica di lavoro teatrale in carcere, quella che la compagnia Katzenmacher di Alfonso Santagata e Claudio Morganti realizzò nel 1987 nel carcere di Lodi. Le prime forme di attuazione della Legge Gozzini consentivano allora i primi scambi fra società libera e popolazione carceraria e il teatro cominciava a essere ammesso fra le attività tese a favorire il reinserimento sociale del condannato. Importante sul piano artistico, oltre che per il fine "trattamentale", il lavoro di Santagata e Morganti diede luogo a uno spettacolo, "Andata e ritorno", e a un'opera video "Un giorno qualsiasi", per la Rai di Milano, che l'autrice analizza nel suo testo.
C. Valenti (2008). Alfonso Santagata. "L'uomo contro il destino". CORAZZANO : Titivillus.
Alfonso Santagata. "L'uomo contro il destino"
VALENTI, CRISTINA
2008
Abstract
Il contributo dell'autrice si riferisce a un'esperienza storica di lavoro teatrale in carcere, quella che la compagnia Katzenmacher di Alfonso Santagata e Claudio Morganti realizzò nel 1987 nel carcere di Lodi. Le prime forme di attuazione della Legge Gozzini consentivano allora i primi scambi fra società libera e popolazione carceraria e il teatro cominciava a essere ammesso fra le attività tese a favorire il reinserimento sociale del condannato. Importante sul piano artistico, oltre che per il fine "trattamentale", il lavoro di Santagata e Morganti diede luogo a uno spettacolo, "Andata e ritorno", e a un'opera video "Un giorno qualsiasi", per la Rai di Milano, che l'autrice analizza nel suo testo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.