Il presente contributo verte su alcune delle principali difficoltà che si incontrano nel tradurre testi di lingua tedesca caratterizzati dall’uso di un linguaggio diatopicamente e diastraticamente marcato e destinati ad un pubblico in prevalenza non adulto, dotato di proprie e peculiari attitudini ricettive. Utilizzando un corpus piuttosto ampio, sono state analizzate diverse soluzioni traduttive non soddisfacenti, in quanto basate su parallelismi concettuali e culturali che non risultano vicendevolmente corrispondenti, a causa della natura policentrica del tedesco. Il contributo in questione risulta significativo per la vasta branca di studi traduttologici tesa a sensibilizzare gli operatori della traduzione verso una sempre maggiore specializzazione, consapevolezza e accortezza di fronte a testi letterari provenienti, nel caso del tedesco, da zone linguistiche e culturali non facenti parte della Germania.
W. Heinrich (2010). "Che Stress!" - Tradurre letteratura austriaca per l'infanzia". BRUXELLES : P.I.E. Peter Lang.
"Che Stress!" - Tradurre letteratura austriaca per l'infanzia"
HEINRICH, WILMA
2010
Abstract
Il presente contributo verte su alcune delle principali difficoltà che si incontrano nel tradurre testi di lingua tedesca caratterizzati dall’uso di un linguaggio diatopicamente e diastraticamente marcato e destinati ad un pubblico in prevalenza non adulto, dotato di proprie e peculiari attitudini ricettive. Utilizzando un corpus piuttosto ampio, sono state analizzate diverse soluzioni traduttive non soddisfacenti, in quanto basate su parallelismi concettuali e culturali che non risultano vicendevolmente corrispondenti, a causa della natura policentrica del tedesco. Il contributo in questione risulta significativo per la vasta branca di studi traduttologici tesa a sensibilizzare gli operatori della traduzione verso una sempre maggiore specializzazione, consapevolezza e accortezza di fronte a testi letterari provenienti, nel caso del tedesco, da zone linguistiche e culturali non facenti parte della Germania.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.