Il capitolo ripercorre la storia della detenzione femminile, utilizzando la gestione della donna della lotta armata/detenuta politica come lente per osservare i cambiamenti dell'istituzione e per sviscerare la particolare concezione della criminalità femminile. Nello specifico, il capitolo si suddivide nei seguenti paragrafi: La detenzione femminile tradizionale: le suore e la "donna delinquente"; la donna della lotta armata e la nascita della carcerazione speciale femminile; il corpo della donna in carcere;
Giulia Fabini (2016). Corpo di donna e carceri speciali: non un discorso a margine. Bologna : Bebert Edizioni.
Corpo di donna e carceri speciali: non un discorso a margine
Giulia Fabini
Primo
Writing – Original Draft Preparation
2016
Abstract
Il capitolo ripercorre la storia della detenzione femminile, utilizzando la gestione della donna della lotta armata/detenuta politica come lente per osservare i cambiamenti dell'istituzione e per sviscerare la particolare concezione della criminalità femminile. Nello specifico, il capitolo si suddivide nei seguenti paragrafi: La detenzione femminile tradizionale: le suore e la "donna delinquente"; la donna della lotta armata e la nascita della carcerazione speciale femminile; il corpo della donna in carcere;File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.