Biki: visioni francesi per una moda italiana racconta un pezzo di storia della moda milanese, italiana e internazionale attraverso le parole e le immagini di una delle sue protagoniste più feconde, Elvira Leonardi Bouyeure, nota come Biki la sarta della Callas. Attiva dagli anni trenta fino al debutto della favolosa stagione del prêt à porter degli stilisti, Biki era radicata nel suo tempo e nella sua amata città, Milano, ma anche proiettata verso il futuro e devota, non senza ambivalenze, alla Parigi dello stile e della couture. Non si tratta di mera celebrazione di un personaggio, né di una rievocazione nostalgica della cultura dell’epoca, ma di un’analisi del contributo di Biki, ancora poco valorizzato, alla costruzione della moda italiana e milanese. La ricerca sugli archivi del tessile si inserisce nelle nuove modalità di storicizzazione della moda e dei suoi protagonisti, secondo la recente disciplina dei fashion studies. La Milano di Biki è una chiave di lettura per comprendere la Milano di oggi, capitale della moda e della cultura internazionale: per la copertina, non casualmente, abbiamo scelto la rilettura contemporanea di un abito di Biki da parte di Giovanni Gastel.
Segre Reinach, S.M. (2019). Biki. Visioni francesi per una moda italiana. milano : Rizzoli.
Biki. Visioni francesi per una moda italiana
Segre Reinach, Simona Maria
2019
Abstract
Biki: visioni francesi per una moda italiana racconta un pezzo di storia della moda milanese, italiana e internazionale attraverso le parole e le immagini di una delle sue protagoniste più feconde, Elvira Leonardi Bouyeure, nota come Biki la sarta della Callas. Attiva dagli anni trenta fino al debutto della favolosa stagione del prêt à porter degli stilisti, Biki era radicata nel suo tempo e nella sua amata città, Milano, ma anche proiettata verso il futuro e devota, non senza ambivalenze, alla Parigi dello stile e della couture. Non si tratta di mera celebrazione di un personaggio, né di una rievocazione nostalgica della cultura dell’epoca, ma di un’analisi del contributo di Biki, ancora poco valorizzato, alla costruzione della moda italiana e milanese. La ricerca sugli archivi del tessile si inserisce nelle nuove modalità di storicizzazione della moda e dei suoi protagonisti, secondo la recente disciplina dei fashion studies. La Milano di Biki è una chiave di lettura per comprendere la Milano di oggi, capitale della moda e della cultura internazionale: per la copertina, non casualmente, abbiamo scelto la rilettura contemporanea di un abito di Biki da parte di Giovanni Gastel.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.