L'autore parte dalla premessa metodologica di affrontare i problemi dell'organizzazione giudiziaria civile nell'ottica costituzionalmente orientata di ottenere un servizio funzionante. Analizza quindi la giurisdizione in materia civile, con riguardo ai criteri di riparto e alla distinzione tra giudici ordinari e speciali e alla contrapposizione con la magistratura onoraria. Passa quindi ad esaminare la struttura dei tribunali, delle corti d'appello e della Corte di cassazione, soffermandosi sulla funzione nomofilattica da questa svolta. Affronta poi i principi di indipendenza e imparzialità della magistratura e gli istituti dell'astensione e della ricusazione.
P. Biavati (2008). L'organizzazione della giustizia civile. BOLOGNA : Il Mulino.
L'organizzazione della giustizia civile
BIAVATI, PAOLO
2008
Abstract
L'autore parte dalla premessa metodologica di affrontare i problemi dell'organizzazione giudiziaria civile nell'ottica costituzionalmente orientata di ottenere un servizio funzionante. Analizza quindi la giurisdizione in materia civile, con riguardo ai criteri di riparto e alla distinzione tra giudici ordinari e speciali e alla contrapposizione con la magistratura onoraria. Passa quindi ad esaminare la struttura dei tribunali, delle corti d'appello e della Corte di cassazione, soffermandosi sulla funzione nomofilattica da questa svolta. Affronta poi i principi di indipendenza e imparzialità della magistratura e gli istituti dell'astensione e della ricusazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


