L'amore e la morte, l'adolescenza e la maturità, il sentimento e la ragione, la volontà e il caso, la comunità e il singolo: contrasti senza tempo e senza patria perché appartenenti a ogni epoca e a ogni cultura attraversano la mitologia dell'antico oriente e la letteratura latina per strutturarsi con consapevole chiarezza nella tragedia di Romeo e Giulietta che William Shakespeare fissa con la propria sapiente parola scritta alla fine del XVI secolo e a cui intorno alla metà degli anni Trenta del Novecento Sergeij Sergeijevich Prokofiev dà nuova e differente forma attraverso una vigorosa, dinamica e poetica partitura pensata per essere resa visibile attraverso la danza. Il saggio ripercorre la complessa nascita del balletto creato su questa partitura, il Romeo e Giulietta di Ivanov Lavrovskij, con Glina Ulanova e Konstantin Sergeev, che debutta al Teatro Kirov di Leningrado nel 1940. Accenna inoltre ad alcune delle innumerevoli versioni che lo hanno rivivificato nel tempo, facendone un classico del Novecento.
E. Cervellati (2008). Romeo e Giulietta: nascita e vita di un capolavoro. BOLOGNA : Pendragon.
Romeo e Giulietta: nascita e vita di un capolavoro
CERVELLATI, ELENA
2008
Abstract
L'amore e la morte, l'adolescenza e la maturità, il sentimento e la ragione, la volontà e il caso, la comunità e il singolo: contrasti senza tempo e senza patria perché appartenenti a ogni epoca e a ogni cultura attraversano la mitologia dell'antico oriente e la letteratura latina per strutturarsi con consapevole chiarezza nella tragedia di Romeo e Giulietta che William Shakespeare fissa con la propria sapiente parola scritta alla fine del XVI secolo e a cui intorno alla metà degli anni Trenta del Novecento Sergeij Sergeijevich Prokofiev dà nuova e differente forma attraverso una vigorosa, dinamica e poetica partitura pensata per essere resa visibile attraverso la danza. Il saggio ripercorre la complessa nascita del balletto creato su questa partitura, il Romeo e Giulietta di Ivanov Lavrovskij, con Glina Ulanova e Konstantin Sergeev, che debutta al Teatro Kirov di Leningrado nel 1940. Accenna inoltre ad alcune delle innumerevoli versioni che lo hanno rivivificato nel tempo, facendone un classico del Novecento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.