L'autore affronta il problema dell'arbitrato internazionale iniziando dalla ricognizione delle fonti a livello sovranazionale. A livello nazionale, a seguito dell'abrogazione della normazione autonoma, operata con la riforma del 2006, la disciplina dell'arbitrato internazionale è assorbita nelle norme di diritto comune. Quindi l'autore esamina il patto d'arbitrato, le modalità di nomina degli arbitri e i requisiti di indipendenza ed imparzialità degli stessi. Si sofferma poi sul problema della legge sostanziale applicabile al merito e sul procedimento arbitrale, compresi i rapporti con la tutela cautelare e con i giudici statuali. In conclusione, l'autore affronta il tema del lodo arbitrale, della sua efficacia ed impugnazione e delle modalità di circolazione dei lodi all'estero.
P. Biavati (2008). Arbitrato internazionale. BOLOGNA : Zanichelli.
Arbitrato internazionale
BIAVATI, PAOLO
2008
Abstract
L'autore affronta il problema dell'arbitrato internazionale iniziando dalla ricognizione delle fonti a livello sovranazionale. A livello nazionale, a seguito dell'abrogazione della normazione autonoma, operata con la riforma del 2006, la disciplina dell'arbitrato internazionale è assorbita nelle norme di diritto comune. Quindi l'autore esamina il patto d'arbitrato, le modalità di nomina degli arbitri e i requisiti di indipendenza ed imparzialità degli stessi. Si sofferma poi sul problema della legge sostanziale applicabile al merito e sul procedimento arbitrale, compresi i rapporti con la tutela cautelare e con i giudici statuali. In conclusione, l'autore affronta il tema del lodo arbitrale, della sua efficacia ed impugnazione e delle modalità di circolazione dei lodi all'estero.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.