Pur articolata su molteplici sentieri analitici, la letteratura di Relazioni internazionali (Ri) ha fatto della riflessione sul rapporto tra dimensione domestica e dimensione esterna una delle proprie cifre fondanti. Superando l’originaria tripartizione individuo-stato-sistema elaborata da Kenneth Waltz, analisi più approfondite delle dinamiche micro-macro e macro-micro hanno raffinato l’impostazione sistemico-strutturale che dominava la disciplina negli anni Settanta, indagando gli effetti delle diverse geometrie di interazioni su una molteplicità di esiti. In tempi recenti, le Ri e l’International Political Economy (IPE) hanno dedicato una rinnovata attenzione alla dimensione individuale della politica internazionale, facendo supporre ad alcuni l’avvento di una seconda ‘rivoluzione comportamentista’ negli studi di Ri. Questo capitolo discute la ridefinizione delle agende di ricerca Ri e IPE in atto alla luce delle tendenze miste (e a tratti contrapposte) proprie dei c.d. processi di globalizzazione selettiva. Da un lato, la formazione di mercati globali (ancorché spesso settoriali) e il recente intensificarsi delle crisi economiche di natura regionale e sistemica hanno riportato in primo piano dinamiche sistemico-strutturali delle Ri, mettendo in evidenza la rilevanza di processi di contagio e diffusione simultanea attraverso contesti nazionali differenti. Dall’altro, la natura micro-fondata del pensiero internazionalista di stampo rational choice ha spinto ad indagare le origini di quegli sviluppi (crisi finanziarie e svolte protezioniste a livello sistemico, ridefinizioni dell’ordine polare) anche guardando al comportamento degli individui, e alle sue origini, razionali e non. Il capitolo ripercorre in maniera sintetica i più salienti tra gli sviluppi intellettuali sopra descritti, discutendone criticamente le ricadute di ricerca empirica, e valutandone la bontà esplicativa in relazione ai meccanismi di connessione tra livelli analitici (micro e macro) rispetto a due temi di elezione entro le Ri e l’IPE: il rapporto tra democrazia e commercio e quello, più ampio, tra globalizzazione economica (commerciale e finanziaria), politiche statali e preferenze individuali. Unito al recente ritorno alle indagini sulla dimensione individuale nella politica internazionale, l’accresciuta frequenza delle crisi economiche sistemiche e regionali, e le svolte sovraniste e populiste anche entro il cuore del mondo liberal-democratico a prevalenza di cultura anarchica kantiana, suggerisce la rinnovata rilevanza di approcci che approfondiscano le connessioni tra individui, reti e sistema, e che indaghino il rapporto tra spinte razionali ed emotive nella formazione delle preferenze e dell’agire individuale. Il capitolo conclude con alcuni rilievi metodologici, suscettibili di rafforzare le ragioni dell’aumento del pluralismo analitico in atto nelle Ri e IPE, e richiamando ad un impiego ragionato dei modelli e strumenti di indagine importati da altre discipline.
Eugenia Baroncelli (2019). Sistemi, unità, network. Le interazioni complesse nella politica internazionale del terzo millennio.. Bologna : Il Mulino.
Sistemi, unità, network. Le interazioni complesse nella politica internazionale del terzo millennio.
Eugenia Baroncelli
2019
Abstract
Pur articolata su molteplici sentieri analitici, la letteratura di Relazioni internazionali (Ri) ha fatto della riflessione sul rapporto tra dimensione domestica e dimensione esterna una delle proprie cifre fondanti. Superando l’originaria tripartizione individuo-stato-sistema elaborata da Kenneth Waltz, analisi più approfondite delle dinamiche micro-macro e macro-micro hanno raffinato l’impostazione sistemico-strutturale che dominava la disciplina negli anni Settanta, indagando gli effetti delle diverse geometrie di interazioni su una molteplicità di esiti. In tempi recenti, le Ri e l’International Political Economy (IPE) hanno dedicato una rinnovata attenzione alla dimensione individuale della politica internazionale, facendo supporre ad alcuni l’avvento di una seconda ‘rivoluzione comportamentista’ negli studi di Ri. Questo capitolo discute la ridefinizione delle agende di ricerca Ri e IPE in atto alla luce delle tendenze miste (e a tratti contrapposte) proprie dei c.d. processi di globalizzazione selettiva. Da un lato, la formazione di mercati globali (ancorché spesso settoriali) e il recente intensificarsi delle crisi economiche di natura regionale e sistemica hanno riportato in primo piano dinamiche sistemico-strutturali delle Ri, mettendo in evidenza la rilevanza di processi di contagio e diffusione simultanea attraverso contesti nazionali differenti. Dall’altro, la natura micro-fondata del pensiero internazionalista di stampo rational choice ha spinto ad indagare le origini di quegli sviluppi (crisi finanziarie e svolte protezioniste a livello sistemico, ridefinizioni dell’ordine polare) anche guardando al comportamento degli individui, e alle sue origini, razionali e non. Il capitolo ripercorre in maniera sintetica i più salienti tra gli sviluppi intellettuali sopra descritti, discutendone criticamente le ricadute di ricerca empirica, e valutandone la bontà esplicativa in relazione ai meccanismi di connessione tra livelli analitici (micro e macro) rispetto a due temi di elezione entro le Ri e l’IPE: il rapporto tra democrazia e commercio e quello, più ampio, tra globalizzazione economica (commerciale e finanziaria), politiche statali e preferenze individuali. Unito al recente ritorno alle indagini sulla dimensione individuale nella politica internazionale, l’accresciuta frequenza delle crisi economiche sistemiche e regionali, e le svolte sovraniste e populiste anche entro il cuore del mondo liberal-democratico a prevalenza di cultura anarchica kantiana, suggerisce la rinnovata rilevanza di approcci che approfondiscano le connessioni tra individui, reti e sistema, e che indaghino il rapporto tra spinte razionali ed emotive nella formazione delle preferenze e dell’agire individuale. Il capitolo conclude con alcuni rilievi metodologici, suscettibili di rafforzare le ragioni dell’aumento del pluralismo analitico in atto nelle Ri e IPE, e richiamando ad un impiego ragionato dei modelli e strumenti di indagine importati da altre discipline.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.