Sorveglianza del focolaio di leishmaniosi canina recentemente segnalato nel territorio della Repubblica di San Marino mediante: - Controllo sierologico annuale su cani ospitati presso il canile rifugio APAS, compresi i nuovi ingressi, e su cani di proprietà residenti in aree a rischio o con sospetto clinico. A tale scopo si applica la reazione di immunofluorescenza indiretta, condotta secondo la metodica descritta nella SOP MIPAV SIE 10.01.004, utilizzando come antigene un ceppo di Leishmania infantum Zimodema Mon 1, tipizzato dall'Istituto Superiore di Sanità di Roma, e considerando come soglia di positività il titolo 1:40. - Attività di consulenza sull’argomento.
R. Baldelli (2008). “Monitoraggio sierologico per leishmaniosi canina su cani residenti nel territorio della Repubblica di San Marino”.
“Monitoraggio sierologico per leishmaniosi canina su cani residenti nel territorio della Repubblica di San Marino”
BALDELLI, RAFFAELLA
2008
Abstract
Sorveglianza del focolaio di leishmaniosi canina recentemente segnalato nel territorio della Repubblica di San Marino mediante: - Controllo sierologico annuale su cani ospitati presso il canile rifugio APAS, compresi i nuovi ingressi, e su cani di proprietà residenti in aree a rischio o con sospetto clinico. A tale scopo si applica la reazione di immunofluorescenza indiretta, condotta secondo la metodica descritta nella SOP MIPAV SIE 10.01.004, utilizzando come antigene un ceppo di Leishmania infantum Zimodema Mon 1, tipizzato dall'Istituto Superiore di Sanità di Roma, e considerando come soglia di positività il titolo 1:40. - Attività di consulenza sull’argomento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
