In questo contributo si è cercato di analizzare le tracce di traffici e di interazione con il mondo egeo attraverso l’utile strumento euristico della network analysis. I risultati delle analisi effettuate, organizzate in successivi intervalli cronologici (Medio Elladico avanzato, Tardo Elladico III A, B e C), hanno evidenziato come l’insularità continentale dell’Albania alla quale si è fatto inizialmente cenno sia solo apparente. Durante questo lungo periodo il territorio albanese è stato oggetto di intensi traffici. Poco purtroppo possiamo dire per ora sugli ‘agenti’ di questi traffici, anche se è probabile che i beni esogeni fossero distribuiti attraverso circuiti di scambio locali. A tale proposito, sin dalla Media età del Bronzo le aree costiere intorno a Valona hanno sempre giocato un ruolo importante nei networks legati all’interazione, rappresentando una naturale via d’accesso al territorio albanese. La predilezione per le armi importate tra Medio e inizi del Tardo Bronzo è probabilmente indicativa di fenomeni emulativi di quanto avveniva nella Grecia continentale. La coincidenza di alcune delle aree dove sono concentrati i beni esogeni con quelle a maggiore potenzialità metallifera del paese costituisce in- dubbiamente uno spunto che la ricerca dovrebbe approfondire in maniera più sistematica. Si notano, inoltre, attraverso le varie fasi dell’età del Bronzo, un progressivo ripiegamento dell’interazione verso sud (–ovest prima, e poi –est) e la costante importanza, soprattutto nelle fasi più avanzate, del sito di Dodona. Rimane da chiarire se questa evidenza negativa sia da collegare ad un consapevole rifiuto o se non sia invece collegata alla carenza delle ricerche sul campo. Almeno nella regione di Korçë–Kolonjë la presenza ingente di materiali esogeni sembra accompagnarsi a forme incipienti di distinzione sociale, la cui portata al momento sfugge e che è necessario analizzare in maniera più approfondita, comparandole con quanto accade nelle altre aree della regione
Francesco Iacono (2014). Network e Società nell’Albania dell’Età del Bronzo. Roma : Aracne.
Network e Società nell’Albania dell’Età del Bronzo
Francesco Iacono
2014
Abstract
In questo contributo si è cercato di analizzare le tracce di traffici e di interazione con il mondo egeo attraverso l’utile strumento euristico della network analysis. I risultati delle analisi effettuate, organizzate in successivi intervalli cronologici (Medio Elladico avanzato, Tardo Elladico III A, B e C), hanno evidenziato come l’insularità continentale dell’Albania alla quale si è fatto inizialmente cenno sia solo apparente. Durante questo lungo periodo il territorio albanese è stato oggetto di intensi traffici. Poco purtroppo possiamo dire per ora sugli ‘agenti’ di questi traffici, anche se è probabile che i beni esogeni fossero distribuiti attraverso circuiti di scambio locali. A tale proposito, sin dalla Media età del Bronzo le aree costiere intorno a Valona hanno sempre giocato un ruolo importante nei networks legati all’interazione, rappresentando una naturale via d’accesso al territorio albanese. La predilezione per le armi importate tra Medio e inizi del Tardo Bronzo è probabilmente indicativa di fenomeni emulativi di quanto avveniva nella Grecia continentale. La coincidenza di alcune delle aree dove sono concentrati i beni esogeni con quelle a maggiore potenzialità metallifera del paese costituisce in- dubbiamente uno spunto che la ricerca dovrebbe approfondire in maniera più sistematica. Si notano, inoltre, attraverso le varie fasi dell’età del Bronzo, un progressivo ripiegamento dell’interazione verso sud (–ovest prima, e poi –est) e la costante importanza, soprattutto nelle fasi più avanzate, del sito di Dodona. Rimane da chiarire se questa evidenza negativa sia da collegare ad un consapevole rifiuto o se non sia invece collegata alla carenza delle ricerche sul campo. Almeno nella regione di Korçë–Kolonjë la presenza ingente di materiali esogeni sembra accompagnarsi a forme incipienti di distinzione sociale, la cui portata al momento sfugge e che è necessario analizzare in maniera più approfondita, comparandole con quanto accade nelle altre aree della regioneI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.