L’articolo riesamina una pianta della Rocca di Monte Mauro edita solo recentemente (Piastra 2010), opera del naturalista e archeologo Giacomo Tassinari (1812-1900) e datata 1875. La carta è stata georeferenziata sia su Carte Tecniche Regionali sia su ortoimmagini satellitari: ciò ha permesso da un lato il riconoscimento del suo evidente grado di approssimazione, probabilmente frutto di un rilievo non strumentale, attuato col solo ausilio di bussola e cordelle metriche; dall’altro, l’operazione ha reso possibile una serie di sopralluoghi sul terreno al fine di controllare se oggi, a quasi centocinquant’anni di distanza, alcune strutture minori mappate da Tassinari fossero tuttora esistenti o meno. Tali ricerche hanno portato in alcuni casi all’individuazione di evidenze materiali, precedentemente ignote, di seguito discusse preliminarmente.
La pianta della rocca di Monte Mauro di Giacomo Tassinari (1875). Georeferenziazione e verifica sul campo delle emergenze a quasi 150 anni di distanza / Stefano Piastra, Massimo Ercolani, Piero Lucci, Baldo Sansavini. - STAMPA. - (2019), pp. 613-622.
La pianta della rocca di Monte Mauro di Giacomo Tassinari (1875). Georeferenziazione e verifica sul campo delle emergenze a quasi 150 anni di distanza
Stefano Piastra;
2019
Abstract
L’articolo riesamina una pianta della Rocca di Monte Mauro edita solo recentemente (Piastra 2010), opera del naturalista e archeologo Giacomo Tassinari (1812-1900) e datata 1875. La carta è stata georeferenziata sia su Carte Tecniche Regionali sia su ortoimmagini satellitari: ciò ha permesso da un lato il riconoscimento del suo evidente grado di approssimazione, probabilmente frutto di un rilievo non strumentale, attuato col solo ausilio di bussola e cordelle metriche; dall’altro, l’operazione ha reso possibile una serie di sopralluoghi sul terreno al fine di controllare se oggi, a quasi centocinquant’anni di distanza, alcune strutture minori mappate da Tassinari fossero tuttora esistenti o meno. Tali ricerche hanno portato in alcuni casi all’individuazione di evidenze materiali, precedentemente ignote, di seguito discusse preliminarmente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.