Tutti i quartieri residenziali che Pouillon progetta e realizza aspirano, attraverso le sue parole, a diventare dei “complessi urbani monumentali”, dove si proponeva di predisporre spazi collettivi ampi e significativi e di “fare in modo che gli abitanti potessero abitare in appartamenti belli”. I quartieri residenziali di Pouillon, che assumeranno appunto la forma e il carattere di “complesso urbano monumentale”, presentano delle analogie con altri esempi dell’architettura del novecento che hanno cercato di rappresentare le nuove condizioni sociali mediante una monumentalità che potesse esprimere un interesse collettivo e una precisa identità dei luoghi. Progettare ”complessi urbani monumentali” significa quindi porsi il problema della riconoscibilità e identità dei luoghi urbani, dei quartieri, non solo per gli abitanti ma anche per la città in generale. Pouillon, architetto, inventore di luoghi e consapevole della storia delle città, nonostante o forse proprio perché si è sempre considerato un architetto sociale, costruisce pezzi di città analoghe che si radicano alla città costruita e all’immaginario cui esse rimandano.
Solidità e durata dei monumenti
Gino Malacarne
2018
Abstract
Tutti i quartieri residenziali che Pouillon progetta e realizza aspirano, attraverso le sue parole, a diventare dei “complessi urbani monumentali”, dove si proponeva di predisporre spazi collettivi ampi e significativi e di “fare in modo che gli abitanti potessero abitare in appartamenti belli”. I quartieri residenziali di Pouillon, che assumeranno appunto la forma e il carattere di “complesso urbano monumentale”, presentano delle analogie con altri esempi dell’architettura del novecento che hanno cercato di rappresentare le nuove condizioni sociali mediante una monumentalità che potesse esprimere un interesse collettivo e una precisa identità dei luoghi. Progettare ”complessi urbani monumentali” significa quindi porsi il problema della riconoscibilità e identità dei luoghi urbani, dei quartieri, non solo per gli abitanti ma anche per la città in generale. Pouillon, architetto, inventore di luoghi e consapevole della storia delle città, nonostante o forse proprio perché si è sempre considerato un architetto sociale, costruisce pezzi di città analoghe che si radicano alla città costruita e all’immaginario cui esse rimandano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.