L’obiettivo del lavoro è di rispondere a due complementari quesiti: 1) qual è l’attitudine dell’impresa a valorizzare la relazione sulla gestione quale strumento utile a mettere a disposizione dei propri pubblici un minimale livello di informativa socio-ambientale? 2) qual è l’attitudine delle imprese ad adottare conseguentemente prime forme di integrazione tra l’informativa finanziaria e quella non finanziaria senza ricorrere al più complesso modello del bilancio integrato redatto secondo il framework dell’IIRC. La scelta di condurre l'indagine osservando una classe particolare di imprese, le cooperative, distinguendosi così da precedenti lavori – in particolare quello del CNDEC (2010) fondato sull’analisi di un campione di SpA quotate – non è casuale. Le cooperative sono infatti aziende che si caratterizzano per un finalismo non riconducibile alla mera massimizzazione del profitto, ma che s’incentra al contrario sia su una centrale dimensione interna composita (la risposta ai bisogni economici, sociali e culturali dei soci), sia su un’estensione dei risultati perseguiti all’ambiente circostante, in relazione alla tensione alla realizzazione di condizioni di “mutualità esterna”, in particolare nei confronti della comunità e del territorio di appartenenza.
Maurizio Marano (2018). L’informativa socio-ambientale nella relazione sulla gestione. Uno studio su un campione di imprese cooperative. Roma : Aracne.
L’informativa socio-ambientale nella relazione sulla gestione. Uno studio su un campione di imprese cooperative
Maurizio Marano
Writing – Original Draft Preparation
2018
Abstract
L’obiettivo del lavoro è di rispondere a due complementari quesiti: 1) qual è l’attitudine dell’impresa a valorizzare la relazione sulla gestione quale strumento utile a mettere a disposizione dei propri pubblici un minimale livello di informativa socio-ambientale? 2) qual è l’attitudine delle imprese ad adottare conseguentemente prime forme di integrazione tra l’informativa finanziaria e quella non finanziaria senza ricorrere al più complesso modello del bilancio integrato redatto secondo il framework dell’IIRC. La scelta di condurre l'indagine osservando una classe particolare di imprese, le cooperative, distinguendosi così da precedenti lavori – in particolare quello del CNDEC (2010) fondato sull’analisi di un campione di SpA quotate – non è casuale. Le cooperative sono infatti aziende che si caratterizzano per un finalismo non riconducibile alla mera massimizzazione del profitto, ma che s’incentra al contrario sia su una centrale dimensione interna composita (la risposta ai bisogni economici, sociali e culturali dei soci), sia su un’estensione dei risultati perseguiti all’ambiente circostante, in relazione alla tensione alla realizzazione di condizioni di “mutualità esterna”, in particolare nei confronti della comunità e del territorio di appartenenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.