Nell’"Esemplare, o sia Saggio fondamentale pratico di contrappunto" padre Giambattista Martini discute in pratica i fondamenti della composizione a più voci. Gli oltre cento pezzi dei secoli XVI, XVII e XVIII che l’insigne storico e teorico della musica sottopone a scandaglio analitico non mirano a restaurare pratiche compositive ormai in disuso, né a trasmettere un sapere che appartiene a pochi eruditi: sono destinate, in prospettiva didattica, ad equipaggiare i giovani compositori degli strumenti necessari per impossessarsi di una vasta gamma di generi e stili musicali e, in prospettiva storiografico-tecnica, a riallacciare e rinsaldare il tessuto di una tradizione musicale illustre della quale a metà ’700 si andava logorando l’ordito. Questo libro documenta e discute la genesi del trattato, dalle circostanze professionali che indussero il teorico bolognese a progettarne la stesura sino alla sua pubblicazione a stampa. La struttura e il contenuto sono analizzati nella prospettiva della didattica del contrappunto e della teoria musicale: i due tomi forniscono infatti un punto d’osservazione privilegiato per avviare una riflessione sul magistero di Martini. Ampio spazio è infine dedicato alla recezione del trattato, e in particolare alle recensioni apparse in alcuni fogli letterari e alla disputa con Antonio Eximeno.
L’“Esemplare, o sia Saggio fondamentale pratico di contrappunto”. Padre Giambattista Martini teorico e didatta della musica
PASQUINI, ELISABETTA
2004
Abstract
Nell’"Esemplare, o sia Saggio fondamentale pratico di contrappunto" padre Giambattista Martini discute in pratica i fondamenti della composizione a più voci. Gli oltre cento pezzi dei secoli XVI, XVII e XVIII che l’insigne storico e teorico della musica sottopone a scandaglio analitico non mirano a restaurare pratiche compositive ormai in disuso, né a trasmettere un sapere che appartiene a pochi eruditi: sono destinate, in prospettiva didattica, ad equipaggiare i giovani compositori degli strumenti necessari per impossessarsi di una vasta gamma di generi e stili musicali e, in prospettiva storiografico-tecnica, a riallacciare e rinsaldare il tessuto di una tradizione musicale illustre della quale a metà ’700 si andava logorando l’ordito. Questo libro documenta e discute la genesi del trattato, dalle circostanze professionali che indussero il teorico bolognese a progettarne la stesura sino alla sua pubblicazione a stampa. La struttura e il contenuto sono analizzati nella prospettiva della didattica del contrappunto e della teoria musicale: i due tomi forniscono infatti un punto d’osservazione privilegiato per avviare una riflessione sul magistero di Martini. Ampio spazio è infine dedicato alla recezione del trattato, e in particolare alle recensioni apparse in alcuni fogli letterari e alla disputa con Antonio Eximeno.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
