La conoscenza del Novecento teatrale è insidiata da luoghi comuni ed equivoci. Il principale di questi riguarda i maestri della regia, che sono in realtà più noti che conosciuti. Il libro rivisita alcuni di essi, da Stanislavskij a Brecht, da Artaud a Grotowski e Brook, cercando di andare oltre la vulgata che li riguarda. Nello stesso tempo, ad un procedimento analogo di rivisitazione critica sono sottoposte alcune delle questioni di fondo del lavoro teatrale contemporaneo: dall'attore al processo creativo, alla evoluzione della regia fino agli esiti postnovecenteschi. Nella seconda parte si affrontano invece alcune delle figure più rappresentative del nuovo teatro italiano: da Guerrieri a Dario Fo, da Carlo Cecchi a Leo de Berardinis, da Armando Punzo e Romeo Castellucci a Le Belle Bandiere
Marco De Marinis (2018). Ripensare il Novecento teatrale. Paesaggi e spaesamenti. Roma : Bulzoni.
Ripensare il Novecento teatrale. Paesaggi e spaesamenti
Marco De Marinis
2018
Abstract
La conoscenza del Novecento teatrale è insidiata da luoghi comuni ed equivoci. Il principale di questi riguarda i maestri della regia, che sono in realtà più noti che conosciuti. Il libro rivisita alcuni di essi, da Stanislavskij a Brecht, da Artaud a Grotowski e Brook, cercando di andare oltre la vulgata che li riguarda. Nello stesso tempo, ad un procedimento analogo di rivisitazione critica sono sottoposte alcune delle questioni di fondo del lavoro teatrale contemporaneo: dall'attore al processo creativo, alla evoluzione della regia fino agli esiti postnovecenteschi. Nella seconda parte si affrontano invece alcune delle figure più rappresentative del nuovo teatro italiano: da Guerrieri a Dario Fo, da Carlo Cecchi a Leo de Berardinis, da Armando Punzo e Romeo Castellucci a Le Belle BandiereI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.