Difficile trovare qualcosa al Mario Negri che non sia “internazionale”. Se anche una ricerca non viene fatta con partner stranieri, i ricercatori del Mario Negri che la conducono hanno passato una parte della loro vita all’estero a studiare, utilizzano articoli in inglese per informarsi sui procedimenti utilizzati in ricerche simili, ne presenteranno i risultati a un convegno internazionale e pubblicheranno gli stessi risultati su una rivista internazionale. Forse qualche scienziato americano, inglese o giapponese leggerà l’articolo e proporrà una collaborazione. Oppure, più semplicemente, vi sono ricercatori stranieri, del Mario Negri, nel team di ricerca. Ecco perché dedicare un capitolo del volume a qualcosa di “internazionale” fatto dal/al Mario Negri è impresa ardua. Dunque, pur essendo metodologicamente zoppicante come procedimento, perché mettiamo tra parentesi parecchie iniziative di sapore molto internazionalistico, abbiamo selezionato per questa parte alcune attività a nostro avviso imprescindibili. Scriviamo infatti del Formulario dei farmaci essenziali prodotto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità con fattiva partecipazione di due studiosi del Mario Negri; della stretta “Mario Negri – vigilanza” svolta sull’EMA dai tempi della sua istituzione; di alcune, selezionate in un mare magnum, attività di ricerca e di intervento portate avanti dal Mario Negri nei paesi poveri. Infine, sempre nell’ambito della salute globale e della giustizia sociale, descriviamo il progetto “Zero entro il 2025” (0by2025), l’iniziativa promossa dalla International Society of Nephrology sotto la presidenza di Giuseppe Remuzzi.
Veronica Moretti (2018). Il Mario Negri nel contesto internazionale. Milano : Edra.
Il Mario Negri nel contesto internazionale
Veronica Moretti
2018
Abstract
Difficile trovare qualcosa al Mario Negri che non sia “internazionale”. Se anche una ricerca non viene fatta con partner stranieri, i ricercatori del Mario Negri che la conducono hanno passato una parte della loro vita all’estero a studiare, utilizzano articoli in inglese per informarsi sui procedimenti utilizzati in ricerche simili, ne presenteranno i risultati a un convegno internazionale e pubblicheranno gli stessi risultati su una rivista internazionale. Forse qualche scienziato americano, inglese o giapponese leggerà l’articolo e proporrà una collaborazione. Oppure, più semplicemente, vi sono ricercatori stranieri, del Mario Negri, nel team di ricerca. Ecco perché dedicare un capitolo del volume a qualcosa di “internazionale” fatto dal/al Mario Negri è impresa ardua. Dunque, pur essendo metodologicamente zoppicante come procedimento, perché mettiamo tra parentesi parecchie iniziative di sapore molto internazionalistico, abbiamo selezionato per questa parte alcune attività a nostro avviso imprescindibili. Scriviamo infatti del Formulario dei farmaci essenziali prodotto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità con fattiva partecipazione di due studiosi del Mario Negri; della stretta “Mario Negri – vigilanza” svolta sull’EMA dai tempi della sua istituzione; di alcune, selezionate in un mare magnum, attività di ricerca e di intervento portate avanti dal Mario Negri nei paesi poveri. Infine, sempre nell’ambito della salute globale e della giustizia sociale, descriviamo il progetto “Zero entro il 2025” (0by2025), l’iniziativa promossa dalla International Society of Nephrology sotto la presidenza di Giuseppe Remuzzi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.