Uno degli effetti della crisi economica nelle democrazie del Sud Europa è stato l’emergere di nuovi partiti di protesta. un caso emblematico è certamente quello di Podemos in Spagna che, nato nel gennaio del 2014, ha mostrato di essere tutt’altro che un flash party, intraprendendo e procedendo lungo un percorso segnato da importanti successi elettorali. Esso ha ricercato il raggiungimento di una posizione mainstream, proponendosi al contempo come strumento di partecipazione cittadina, democratico e trasparente. È riuscito Podemos a conciliare le strategie per la realizzazione degli obiettivi primari (votes/offices) e di quelli operativi (democrazia/partecipazione)? È rispondendo a questa domanda che si potrà analizzare l’evoluzione e la trasformazione del partito, verificando il raggiungimento o meno di un equilibrio tra le esigenze legate alla dimensione elettorale e a quella organizzativa. L’ipotesi che si cercherà di dimostrare è che l’orientamento competitivo delle élites abbia ostacolato il raggiungimento degli obiettivi operativi, limitando la sua capacità di rinnovamento della forma-partito secondo un modello orizzontale e partecipativo.
Tarditi V (2017). Podemos: alla ricerca dell'equilibrio tra efficienza e democrazia. Milano : FrancoAngeli.
Podemos: alla ricerca dell'equilibrio tra efficienza e democrazia
Tarditi V
2017
Abstract
Uno degli effetti della crisi economica nelle democrazie del Sud Europa è stato l’emergere di nuovi partiti di protesta. un caso emblematico è certamente quello di Podemos in Spagna che, nato nel gennaio del 2014, ha mostrato di essere tutt’altro che un flash party, intraprendendo e procedendo lungo un percorso segnato da importanti successi elettorali. Esso ha ricercato il raggiungimento di una posizione mainstream, proponendosi al contempo come strumento di partecipazione cittadina, democratico e trasparente. È riuscito Podemos a conciliare le strategie per la realizzazione degli obiettivi primari (votes/offices) e di quelli operativi (democrazia/partecipazione)? È rispondendo a questa domanda che si potrà analizzare l’evoluzione e la trasformazione del partito, verificando il raggiungimento o meno di un equilibrio tra le esigenze legate alla dimensione elettorale e a quella organizzativa. L’ipotesi che si cercherà di dimostrare è che l’orientamento competitivo delle élites abbia ostacolato il raggiungimento degli obiettivi operativi, limitando la sua capacità di rinnovamento della forma-partito secondo un modello orizzontale e partecipativo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.