In recent years piracy, particularly off the coasts of Horn of Africa, has become a major problem for global shipping and maritime safety and security. The United Nations Convention on the Law of the Sea (Montego Bay, 1982) provides the framework for the definition and the repression of piracy under international law, in particular in its articles 100 to 107. The definition of piracy under the international law presents two problems limiting piracy to events on the high seas caused for private ends. The Convention also establishes the principle of universal jurisdiction in respect of the conduct committed by pirates on the high seas, but the prosecution of those responsible has effectively been left to the state legislation and the activities of national courts. This article focuses on the complex set of jurisdictional problems relative to combating piracy, in particularly off the coast of Somalia.

Negli ultimi anni la pirateria marittima è comparsa prepotentemente sulla scena internazionale, in particolare al largo delle coste del Corno d’Africa, tanto da configurarsi oggi come la prima causa di rischio per la navigazione internazionale e la sicurezza marittima. La pirateria marittima è disciplinata dagli artt. 100-107 della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare, aperta alla firma a Montego Bay il 10 dicembre 1982. La definizione di pirateria presenta, tuttavia, alcuni limiti in quanto essa richiede che la condotta criminosa avvenga in alto mare e per finalità private. La Convenzione, inoltre, sancisce il principio della giurisdizione universale nei confronti delle condotte piratesche commesse in alto mare, ma la punibilità dei responsabili è in concreto rimessa alle legislazioni statali ed all’attività degli organi giurisdizionali nazionali. L’articolo prende in esame le complesse problematiche sottese all’esercizio della giurisdizione nella repressione del fenomeno della pirateria marittima, in particolare al largo delle coste della Somalia.

G. Tellarini (2018). Poteri degli Stati nella repressione della pirateria marittima e problematiche connesse all'esercizio della giurisdizione. Roma : Aracne.

Poteri degli Stati nella repressione della pirateria marittima e problematiche connesse all'esercizio della giurisdizione

G. Tellarini
2018

Abstract

In recent years piracy, particularly off the coasts of Horn of Africa, has become a major problem for global shipping and maritime safety and security. The United Nations Convention on the Law of the Sea (Montego Bay, 1982) provides the framework for the definition and the repression of piracy under international law, in particular in its articles 100 to 107. The definition of piracy under the international law presents two problems limiting piracy to events on the high seas caused for private ends. The Convention also establishes the principle of universal jurisdiction in respect of the conduct committed by pirates on the high seas, but the prosecution of those responsible has effectively been left to the state legislation and the activities of national courts. This article focuses on the complex set of jurisdictional problems relative to combating piracy, in particularly off the coast of Somalia.
2018
Latrocinium maris
311
344
G. Tellarini (2018). Poteri degli Stati nella repressione della pirateria marittima e problematiche connesse all'esercizio della giurisdizione. Roma : Aracne.
G. Tellarini
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/674794
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact