La monografia analizza le questioni di diritto internazionale privato riguardanti i rapporti di lavoro marittimo. Essa consta di tre capitoli: il primo riguarda la progressiva internazionalizzazione del lavoro marittimo, provocata sia dalle libertà comunitarie, sia dal fenomeno della globalizzazione. Il secondo capitolo, ponendosi dal punto di vista dell’ordinamento italiano, ma anche in ottica comparata, studia in maniera approfondita le norme di diritto internazionale privato applicabili a detti rapporti, individuando la disciplina generale nella Convenzione di Roma sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali e nel regolamento "Roma I" destinato a sostituirla; tale disciplina viene esaurientemente approfondita. Vengono altresì analizzate norme poste recentemente dal legislatore italiano, in occasione dell'istituzione del registro navale internazionale, anche al fine di un loro coordinamento con la disciplina generale. Il terzo capitolo è consacrato agli standard internazionali a tutela del lavoro marittimo e agli strumenti posti in essere per il loro rispetto. Viene analizzato il ruolo svolto per la loro adozione dalle organizzazioni internazionali, in particolare dall’OIL, dalle federazioni sindacali, specialmente dall’International Worker’s Federation, e dagli Stati, che si sono dati appositi strumenti per il rispetto di detti standard internazionali, quali gli accordi regionali per l’effettuazione dei controlli spettanti agli Stati del porto, che si presentano come complementari agli obblighi degli Stati di immatricolazione della nave.
Zanobetti A. (2008). Il rapporto internazionale di lavoro marittimo. BOLOGNA : Bononia University Press.
Il rapporto internazionale di lavoro marittimo
ZANOBETTI, ALESSANDRA
2008
Abstract
La monografia analizza le questioni di diritto internazionale privato riguardanti i rapporti di lavoro marittimo. Essa consta di tre capitoli: il primo riguarda la progressiva internazionalizzazione del lavoro marittimo, provocata sia dalle libertà comunitarie, sia dal fenomeno della globalizzazione. Il secondo capitolo, ponendosi dal punto di vista dell’ordinamento italiano, ma anche in ottica comparata, studia in maniera approfondita le norme di diritto internazionale privato applicabili a detti rapporti, individuando la disciplina generale nella Convenzione di Roma sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali e nel regolamento "Roma I" destinato a sostituirla; tale disciplina viene esaurientemente approfondita. Vengono altresì analizzate norme poste recentemente dal legislatore italiano, in occasione dell'istituzione del registro navale internazionale, anche al fine di un loro coordinamento con la disciplina generale. Il terzo capitolo è consacrato agli standard internazionali a tutela del lavoro marittimo e agli strumenti posti in essere per il loro rispetto. Viene analizzato il ruolo svolto per la loro adozione dalle organizzazioni internazionali, in particolare dall’OIL, dalle federazioni sindacali, specialmente dall’International Worker’s Federation, e dagli Stati, che si sono dati appositi strumenti per il rispetto di detti standard internazionali, quali gli accordi regionali per l’effettuazione dei controlli spettanti agli Stati del porto, che si presentano come complementari agli obblighi degli Stati di immatricolazione della nave.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.