Dalle testimonianze dei proverbi antichi si possono dedurre vari elementi a proposito della considerazione dei fanciulli che si aveva nell'antichità, sia per quanto riguarda il rapporto cogli anziani, sia per i concetti pedagogici, sia per il rapporto con il mondo circostante. In particolare si può dire che il cristianesimo sviluppa due diversi modi di concepire il fanciullo: quello tradizionale, per cui esso è ancora incapace di ragionare, e un altro, direttamente derivato dai Vangeli, in cui assume un ruolo importante ed inedito per il mondo antico.
R. Tosi (2008). Il fanciullo nella tradizione proverbiale antica. ALESSANDRIA : Edizioni dell'Orso.
Il fanciullo nella tradizione proverbiale antica
TOSI, RENZO
2008
Abstract
Dalle testimonianze dei proverbi antichi si possono dedurre vari elementi a proposito della considerazione dei fanciulli che si aveva nell'antichità, sia per quanto riguarda il rapporto cogli anziani, sia per i concetti pedagogici, sia per il rapporto con il mondo circostante. In particolare si può dire che il cristianesimo sviluppa due diversi modi di concepire il fanciullo: quello tradizionale, per cui esso è ancora incapace di ragionare, e un altro, direttamente derivato dai Vangeli, in cui assume un ruolo importante ed inedito per il mondo antico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.