Il contributo si propone di esplorare il problema estetico della capacità conoscitiva di un’opera letteraria, a partire dal lavoro dello scrittore italiano Antonio Moresco e dalla discussione del suo intero percorso che si è svolta recentemente nell’ambito degli incontri promossi dalla cattedra di letteratura italiana di Paris Sorbonne. Il testo procede analizzando per linee interne l’opera di Moresco, a cavallo tra scritti narrativi e scritti saggistici e diaristici, e si sofferma in particolare su quelli in cui si mostra esemplarmente la messa in forma dell’esperienza nel suo farsi. Con l’obiettivo di circoscrivere una modalità di relazione con il mondo come si mostra e viene percepita in luoghi e spazi, in case, architetture, città e attraversamenti di paesi, l’articolo arriva a definire questa specifica modalità, secondo un’espressione dello stesso Moresco, “il mondo come apparizione”.
andrea borsari (2018). Il mondo come apparizione. Milano : Effigie.
Il mondo come apparizione
andrea borsari
2018
Abstract
Il contributo si propone di esplorare il problema estetico della capacità conoscitiva di un’opera letteraria, a partire dal lavoro dello scrittore italiano Antonio Moresco e dalla discussione del suo intero percorso che si è svolta recentemente nell’ambito degli incontri promossi dalla cattedra di letteratura italiana di Paris Sorbonne. Il testo procede analizzando per linee interne l’opera di Moresco, a cavallo tra scritti narrativi e scritti saggistici e diaristici, e si sofferma in particolare su quelli in cui si mostra esemplarmente la messa in forma dell’esperienza nel suo farsi. Con l’obiettivo di circoscrivere una modalità di relazione con il mondo come si mostra e viene percepita in luoghi e spazi, in case, architetture, città e attraversamenti di paesi, l’articolo arriva a definire questa specifica modalità, secondo un’espressione dello stesso Moresco, “il mondo come apparizione”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.