Il saggio presenta la documentazione fotografica appartenuta ad Antonio Muñoz, oggi conservata a Bologna presso la Fondazione Federico Zeri, relativa alle opere e ai reperti del Museo Archeologico di Istanbul. Autori delle preziose immagini, realizzate tra il 1888 e il 1905, sono i fotografi Sébah e Joaillier, titolari di un importante studio fotografico di Istanbul situato nella centralissima Grande rue de Péra. Lo scopo della campagna fotografica è inequivocabilmente documentario e allo stesso tempo funzionale all’illustrazione del catalogo del museo realizzato da Gustave Mendel (1873-1938) . Archeologo e docente francese, Mendel era diventato curatore delle antichità greche, romane e bizantine nel 1910.
Giulia Calanna (2014). Le sculture del Museo Imperiale Ottomano di Istanbul fotografate da Sébah e Joaillier. Bologna : Fondazione Federico Zeri.
Le sculture del Museo Imperiale Ottomano di Istanbul fotografate da Sébah e Joaillier
Giulia Calanna
2014
Abstract
Il saggio presenta la documentazione fotografica appartenuta ad Antonio Muñoz, oggi conservata a Bologna presso la Fondazione Federico Zeri, relativa alle opere e ai reperti del Museo Archeologico di Istanbul. Autori delle preziose immagini, realizzate tra il 1888 e il 1905, sono i fotografi Sébah e Joaillier, titolari di un importante studio fotografico di Istanbul situato nella centralissima Grande rue de Péra. Lo scopo della campagna fotografica è inequivocabilmente documentario e allo stesso tempo funzionale all’illustrazione del catalogo del museo realizzato da Gustave Mendel (1873-1938) . Archeologo e docente francese, Mendel era diventato curatore delle antichità greche, romane e bizantine nel 1910.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.