Il saggio mette a fuoco una fase decisiva del primo Novecento, quella della sperimentazione formale che da qualche anno a questa parte, anche in Italia, tende a essere ricompresa sotto l'etichetta generale del "Modernismo". Dopo un'iniziale messa a fuoco del concetto in quanto categoria estetica e storiografica, se ne verifica la tenuta rispetto al panorama specificamente italiano, visto sempre nei suoi rapporti più o meno diretti con il contesto europeo e internazionale. Un'ampia ricostruzione della frattura epistemologica di primo Novecento fornisce quindi lo sfondo storico e teorico per approfondire le innovazioni tecniche e formali che alcuni autori (Svevo, Pirandello, Tozzi, Alvaro, Borgese ecc.) hanno messo a punto nelle loro opere. In particolare, la trattazione illustra quattro "linee di frattura" dominanti che accomunano molti testi e che li pongono in significativa risonanza con le migliori esperienze europee: la crisi della poetica della rappresentazione; il mutamento della figura del narratore; la destrutturazione del tempo narrativo e della trama classica; lo "sciopero dei personaggi" e la crisi dell'dentità personale.
Federico Bertoni (2018). Il modernismo internazionale e il rinnovamento delle tecniche in Italia. Roma : Carocci.
Il modernismo internazionale e il rinnovamento delle tecniche in Italia
Federico Bertoni
2018
Abstract
Il saggio mette a fuoco una fase decisiva del primo Novecento, quella della sperimentazione formale che da qualche anno a questa parte, anche in Italia, tende a essere ricompresa sotto l'etichetta generale del "Modernismo". Dopo un'iniziale messa a fuoco del concetto in quanto categoria estetica e storiografica, se ne verifica la tenuta rispetto al panorama specificamente italiano, visto sempre nei suoi rapporti più o meno diretti con il contesto europeo e internazionale. Un'ampia ricostruzione della frattura epistemologica di primo Novecento fornisce quindi lo sfondo storico e teorico per approfondire le innovazioni tecniche e formali che alcuni autori (Svevo, Pirandello, Tozzi, Alvaro, Borgese ecc.) hanno messo a punto nelle loro opere. In particolare, la trattazione illustra quattro "linee di frattura" dominanti che accomunano molti testi e che li pongono in significativa risonanza con le migliori esperienze europee: la crisi della poetica della rappresentazione; il mutamento della figura del narratore; la destrutturazione del tempo narrativo e della trama classica; lo "sciopero dei personaggi" e la crisi dell'dentità personale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


