Questo contributo mira a descrivere le varietà non standard di lingua nate in rete attraverso il gioco linguistico. In particolare, dopo una breve descrizione di due antecedenti (il lolspeak e la ‘lingua del popolo’), si sofferma sulla varietà nata sul gruppo Facebook “Canini&Gattini”, in cui un tratto specifico dell’italiano standard (il suffisso diminutivo -ino, flesso sempre al maschile plurale) è selezionato, rielaborato e sfruttato al fine di creare, attraverso un gioco linguistico consapevole e continuo, sia l’identità di gruppo, sia una nuova varietà di lingua.
Ilaria Fiorentini (2018). Parlare italianini. Gioco linguistico e lingue in rete. Padova : Esedra.
Parlare italianini. Gioco linguistico e lingue in rete
Ilaria Fiorentini
2018
Abstract
Questo contributo mira a descrivere le varietà non standard di lingua nate in rete attraverso il gioco linguistico. In particolare, dopo una breve descrizione di due antecedenti (il lolspeak e la ‘lingua del popolo’), si sofferma sulla varietà nata sul gruppo Facebook “Canini&Gattini”, in cui un tratto specifico dell’italiano standard (il suffisso diminutivo -ino, flesso sempre al maschile plurale) è selezionato, rielaborato e sfruttato al fine di creare, attraverso un gioco linguistico consapevole e continuo, sia l’identità di gruppo, sia una nuova varietà di lingua.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


