Se pensiamo al ruolo della città per la competitività di un territorio, è ben nota la sua crescente importanza negli ultimi decenni: dagli studi sulla global city (Sassen) a quelli sul capitalismo cognitivo-culturale (Scott), c’è tutta una letteratura che riconosce questa tendenza. È altrettanto noto, però, che viviamo in una città ben diversa rispetto a qualche decennio fa. Come ricorda Soja, prima c’era un «mondo urbano», sicuramente pieno di problemi ma anche di creatività e opportunità; a questo si contrapponeva un «mondo suburbano», molto meno disomogeneo e forse meno problematico, ma anche molto più conformista e ripetitivo nelle sue attività e nella sua quotidianità. Questo dualismo ha caratterizzato gran parte del dibattito sulla città stessa; riguardo ai suburbi, in particolare, le posizioni sono oscillate tra «nostalgici» che li vedono come i luoghi delle ultime forme di comunità urbana, ed «ipercritici» che ne sottolineano le inconciliabili contraddizioni e l’insostenibilità da ogni punto di vista. In questo contributo cerco di ricostruire alcuni elementi di questo dibattito, fornendo alcuni elementi sulla suburbanizzazione ed i suoi recenti mutamenti. Evidenzio in particolare l’emergere di quella che Soja chiama area metropolitana policentrica, una forma urbana diversa sia dal modello monocentrico (dove gli insediamenti sono attorno ad un unico centro) sia da quello della dispersione urbana (sprawl). Nella prima parte ricostruisco quindi alcune tappe della suburbanizzazione, con particolare spazio al contesto statunitense vista la sua importanza nell’affermarsi del fenomeno. Nella seconda parte introduco il passaggio dal suburbano al post-suburbano, evidenziando alcuni aspetti di questo passaggio in Italia. Nella terza parte mi concentro sul caso toscano ed in particolare su quello fiorentino, provando a leggerlo anche attraverso gli elementi emersi nelle prime due parti.

Gabriele Manella (2018). Dal suburbano al post-suburbano: nuove forme e nuovi problemi. Milano : Guerini e Associati.

Dal suburbano al post-suburbano: nuove forme e nuovi problemi

Gabriele Manella
2018

Abstract

Se pensiamo al ruolo della città per la competitività di un territorio, è ben nota la sua crescente importanza negli ultimi decenni: dagli studi sulla global city (Sassen) a quelli sul capitalismo cognitivo-culturale (Scott), c’è tutta una letteratura che riconosce questa tendenza. È altrettanto noto, però, che viviamo in una città ben diversa rispetto a qualche decennio fa. Come ricorda Soja, prima c’era un «mondo urbano», sicuramente pieno di problemi ma anche di creatività e opportunità; a questo si contrapponeva un «mondo suburbano», molto meno disomogeneo e forse meno problematico, ma anche molto più conformista e ripetitivo nelle sue attività e nella sua quotidianità. Questo dualismo ha caratterizzato gran parte del dibattito sulla città stessa; riguardo ai suburbi, in particolare, le posizioni sono oscillate tra «nostalgici» che li vedono come i luoghi delle ultime forme di comunità urbana, ed «ipercritici» che ne sottolineano le inconciliabili contraddizioni e l’insostenibilità da ogni punto di vista. In questo contributo cerco di ricostruire alcuni elementi di questo dibattito, fornendo alcuni elementi sulla suburbanizzazione ed i suoi recenti mutamenti. Evidenzio in particolare l’emergere di quella che Soja chiama area metropolitana policentrica, una forma urbana diversa sia dal modello monocentrico (dove gli insediamenti sono attorno ad un unico centro) sia da quello della dispersione urbana (sprawl). Nella prima parte ricostruisco quindi alcune tappe della suburbanizzazione, con particolare spazio al contesto statunitense vista la sua importanza nell’affermarsi del fenomeno. Nella seconda parte introduco il passaggio dal suburbano al post-suburbano, evidenziando alcuni aspetti di questo passaggio in Italia. Nella terza parte mi concentro sul caso toscano ed in particolare su quello fiorentino, provando a leggerlo anche attraverso gli elementi emersi nelle prime due parti.
2018
Transizioni urbane. Regionalizzazione dell'urbano in Toscana tra storia, innovazione e auto-organizzazione
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Gabriele Manella (2018). Dal suburbano al post-suburbano: nuove forme e nuovi problemi. Milano : Guerini e Associati.
Gabriele Manella
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