L'articolo tratta dell'ufficio del Dominus Spiarum, responsabile della gestione delle spie (spia et explorator) inviate dal comune bolognese ad altre realtà politiche per l'ottenimento di "informazioni strategiche". Tale ufficiale appare nella normativa bolognese a cavallo fra il XIII e XIV secolo e trova il suo pieno sviluppo negli statuti del 1335. La trattazione si dedica non solo a descrivere il processo di delimitazione statutaria delle prerogative di questa figura rispetto alle altre magistrature della città, ma soprattutto a riflettere sugli sforzi pubblici mossi per rendere concreta la sua attività. Fra la documentazione utilizzata si possono menzionare principalmente gli statuti, le Riformagioni e Provvigioni dei consigli cittadini bolognesi e i processi del fondo dei giudici ad Malleficia.
L’ufficio del «dominus spiarum» tra normativa statutaria e pratica a Bologna (XIV secolo) / edward loss. - STAMPA. - (2018), pp. 137-148.
L’ufficio del «dominus spiarum» tra normativa statutaria e pratica a Bologna (XIV secolo)
edward loss
2018
Abstract
L'articolo tratta dell'ufficio del Dominus Spiarum, responsabile della gestione delle spie (spia et explorator) inviate dal comune bolognese ad altre realtà politiche per l'ottenimento di "informazioni strategiche". Tale ufficiale appare nella normativa bolognese a cavallo fra il XIII e XIV secolo e trova il suo pieno sviluppo negli statuti del 1335. La trattazione si dedica non solo a descrivere il processo di delimitazione statutaria delle prerogative di questa figura rispetto alle altre magistrature della città, ma soprattutto a riflettere sugli sforzi pubblici mossi per rendere concreta la sua attività. Fra la documentazione utilizzata si possono menzionare principalmente gli statuti, le Riformagioni e Provvigioni dei consigli cittadini bolognesi e i processi del fondo dei giudici ad Malleficia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
