Questo capitolo riporta l’esperienza di un consorzio, denominato CEFG - City Economic and Financial Governance group, a cui hanno aderito dal 2014 sei grandi città europee: Amburgo, Barcellona, Dublino, Londra (City of London Corporation), Milano e Vienna (esteso a Amsterdam, Bordeaux e Vilnius nel 2016). Sotto l’egida dell’EIPA – European Institute of Public Administration (organismo finanziato dalla Commissione Europea per promuovere lo sviluppo del settore pubblico attraverso formazione e attività di ricerca applicata) e la partecipazione dell’EPSAS Task Force di EUROSTAT, queste sei città hanno dato vita ad un vero e proprio esperimento sul campo. In attesa della futura introduzione degli EPSAS, i loro direttori generali e finanziari hanno lavorato di comune accordo al fine di elaborare un “minimo comun denominatore” in grado di rendere possibile il confronto fra sei contesti particolarmente differenti fra loro, sia per tradizione amministrativa che per contabilità adottata, col più ampio obiettivo di confrontare le performance economiche e finanziarie delle città..
padovani e. (2018). City Economic and Financial Governance (CEFG) group: un esperimento di armonizzazione contabile volontaria fra città europee. Milano : FrancoAngeli.
City Economic and Financial Governance (CEFG) group: un esperimento di armonizzazione contabile volontaria fra città europee
padovani e.
2018
Abstract
Questo capitolo riporta l’esperienza di un consorzio, denominato CEFG - City Economic and Financial Governance group, a cui hanno aderito dal 2014 sei grandi città europee: Amburgo, Barcellona, Dublino, Londra (City of London Corporation), Milano e Vienna (esteso a Amsterdam, Bordeaux e Vilnius nel 2016). Sotto l’egida dell’EIPA – European Institute of Public Administration (organismo finanziato dalla Commissione Europea per promuovere lo sviluppo del settore pubblico attraverso formazione e attività di ricerca applicata) e la partecipazione dell’EPSAS Task Force di EUROSTAT, queste sei città hanno dato vita ad un vero e proprio esperimento sul campo. In attesa della futura introduzione degli EPSAS, i loro direttori generali e finanziari hanno lavorato di comune accordo al fine di elaborare un “minimo comun denominatore” in grado di rendere possibile il confronto fra sei contesti particolarmente differenti fra loro, sia per tradizione amministrativa che per contabilità adottata, col più ampio obiettivo di confrontare le performance economiche e finanziarie delle città..I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.