Analisi spettroscopica e calorimetrica di biomateriali compositi a base di poli-epsilon-caprolattone/idrossiapatite trattati con raggi gamma.

Il trattamento con radiazioni ionizzanti, raggi gamma ed elettroni accelerati è un metodo largamente applicato per la sterilizzazione di materiali biocompatibili. La formazione di radicali particolarmente aggressivi (es. OH, COO, O2) in seguito al trattamento con radiazioni ionizzanti può determinare cambiamenti strutturali nel biomateriale in particolare nella cristallinità. Il poli-epsilon-caprolattone/idrossiapatite (PCL/IA) è un biomateriale utilizzato nella ricostituzione dei tessuti ossei che necessita di sterilizzazione prima dell'impianto. Campioni di PCL/IA di differente composizione (100%, 70%, 60%, 50% di PCL) sono stati trattati con radiazioni ionizzanti e successivamente analizzati mediante spettroscopia vibrazionale e calorimetria allo scopo di valutare le possibili alterazioni indotte nella loro composizione e struttura. Gli irraggiamenti sono stati effettuati mediante raggi gamma da 60Co a differenti dosi (0, 10, 25, 50 kGy) (dose in acqua) in aria e in atmosfera inerte. Le dosi sono state scelte sulla base di quelle raccomandate per la sterilizzazione dei tessuti ossei. L'analisi degli spettri Raman e IR ha evidenziato che sia la cristallinità che la composizione dei campioni non subiscono sensibili variazioni in seguito all'irraggiamento fino alla dose di 50 kGy; inoltre non si sono riscontrate differenze negli irraggiamenti effettuati in aria e in azoto. L'unica alterazione del biomateriale, evidenziata mediante calorimetria, è la riduzione della lunghezza delle catene polimeriche, dovuta all'azione dei radicali formatisi nell'irraggiamento.