Il teatro dell’oppresso è una metodologia educativa sempre più utilizzata nei contesti scolastici e formativi rivolti a varie tipologie di utenti. Il testo affronta le peculiarità pedagogia di questa metodologia innovativa e originale. L’analisi, condotta dagli autori, si concentra innanzitutto sulla storia del Metodo elaborato da Augusto Boal; in seguito si passa alla descrizione delle tecniche e ad una attenta riflessione sui riferimenti e le implicazione pedagogiche del TdO. Negli ultimi due capitoli si passano in rassegna alcune applicazioni in ambito educativo del Metodo, mettendo in rilievo l’utilità dell’animazione teatrale, in questa particolare versione, nei contesti dello sviluppo di comunità, dell’intervento di mediazione, dell’educazione alla relazione e alla comunicazione efficace in gruppo.
A. Gigli, A. Tolomelli, A. Zanchettin (2008). Il teatro dell'oppresso in educazione. ROMA : carocci.
Il teatro dell'oppresso in educazione
GIGLI, ALESSANDRA;TOLOMELLI, ALESSANDRO;ZANCHETTIN, ALESSANDRO
2008
Abstract
Il teatro dell’oppresso è una metodologia educativa sempre più utilizzata nei contesti scolastici e formativi rivolti a varie tipologie di utenti. Il testo affronta le peculiarità pedagogia di questa metodologia innovativa e originale. L’analisi, condotta dagli autori, si concentra innanzitutto sulla storia del Metodo elaborato da Augusto Boal; in seguito si passa alla descrizione delle tecniche e ad una attenta riflessione sui riferimenti e le implicazione pedagogiche del TdO. Negli ultimi due capitoli si passano in rassegna alcune applicazioni in ambito educativo del Metodo, mettendo in rilievo l’utilità dell’animazione teatrale, in questa particolare versione, nei contesti dello sviluppo di comunità, dell’intervento di mediazione, dell’educazione alla relazione e alla comunicazione efficace in gruppo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.