La vita delle accademie come «institutio»

Poiché il volume intende commemorare uno storico quale Cesare Mozzarelli, attento non tanto alle individualità quanto alle istituzioni, il saggio in sua memoria si dedica a una delle istituzioni cui anch’egli consacrò il suo studio, ossia alla vita delle accademie. Per non restare sulle pronce generiche, il testo ripercorre alcuni momenti istituzionali delle accademie letterarie di Bologna. Dopo averne caratterizzato la natura e gli obiettivi, si esaminano i dati quantitativi delle loro presenza in Bologna tra Cinque e Seicento, per poi analizzare in dettaglio l'Accademia Ermatena di Achille Bocchi, quella dei Gelati, quella della Notte, quella degli Accesi, per giungere, come punto di arrivo, alla Colonia Renia, emanazione bolognese dell'Accademia romana di Arcadia.