L'espressione "aria del sorbetto" è notoriamente sulla bocca di tutti quanti frequentano l'opera italiana: studiosi, divulgatori, spettatori curiosi. Una rapida indagine dimostra tuttavia che il suo uso è perlopiù errato, riferito a qualcosa di diverso da ciò che l'espressione significava in origine; ed anche l'aspetto sociologico del fenomeno (la connessione fra una particolare aria del testo operistico e la distribuzione in sala di sorbetti rinfrescanti) è frutto di una mistificazione. L'articolo presenta i risultati della prima indagine sistematica sull'argomento, risalendo alle origini settecentesche dell'espressione e ricostruendone la reale natura.
Marco Beghelli (2018). Dall’“aria del sorbetto” all’“aria della pissa”. Lucca : LIM - Libreria Musicale Italiana.
Dall’“aria del sorbetto” all’“aria della pissa”
Marco Beghelli
2018
Abstract
L'espressione "aria del sorbetto" è notoriamente sulla bocca di tutti quanti frequentano l'opera italiana: studiosi, divulgatori, spettatori curiosi. Una rapida indagine dimostra tuttavia che il suo uso è perlopiù errato, riferito a qualcosa di diverso da ciò che l'espressione significava in origine; ed anche l'aspetto sociologico del fenomeno (la connessione fra una particolare aria del testo operistico e la distribuzione in sala di sorbetti rinfrescanti) è frutto di una mistificazione. L'articolo presenta i risultati della prima indagine sistematica sull'argomento, risalendo alle origini settecentesche dell'espressione e ricostruendone la reale natura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.