Nel saggio si tenta in primo luogo una analisi del concetto di trasparenza e in particolare la sua nozione, la sua funzione e i suoi tratti caratterizzanti. Da ciò discendono alcune considerazioni sulla concezione della trasparenza stessa come mezzo e come fine di altri valori costituzionali, e relative alla sua evoluzione, come regola e come eccezione, in relazione alla posizione dei diversi soggetti pubblici e privati La seconda parte del lavoro analizza la trasparenza in sè, come principio, e in particolare come principio costituzionale. A tal fine si passano in rassegna il ruolo ed gli effetti della trasparenza nell’evoluzione degli Stati liberali e democratici. La terza parte esamina la relazione intercorrente tra il modello democratico e la trasparenza, proponendo una lettura tra immanenza e concretizzazione del principio. Questo esame porta alla valutazione del modello democratico italiano in relazione a a) libertà di manifestazione pensiero; b) diritti politici, rapporti tra potere legislativo ed esecutivo, rappresentanza; c) diritti di associazione e di riunione L'ultima parte del saggio considera l'evoluzione del principio negli Stati democratico-sociali tentando di dimostrare la valenza della trasparenza in relazione all'affermazione del principio di uguaglianza
D. Donati (2008). LA TRASPARENZA NELLA COSTITUZIONE. MILANO : Giuffrè.
LA TRASPARENZA NELLA COSTITUZIONE
DONATI, DANIELE
2008
Abstract
Nel saggio si tenta in primo luogo una analisi del concetto di trasparenza e in particolare la sua nozione, la sua funzione e i suoi tratti caratterizzanti. Da ciò discendono alcune considerazioni sulla concezione della trasparenza stessa come mezzo e come fine di altri valori costituzionali, e relative alla sua evoluzione, come regola e come eccezione, in relazione alla posizione dei diversi soggetti pubblici e privati La seconda parte del lavoro analizza la trasparenza in sè, come principio, e in particolare come principio costituzionale. A tal fine si passano in rassegna il ruolo ed gli effetti della trasparenza nell’evoluzione degli Stati liberali e democratici. La terza parte esamina la relazione intercorrente tra il modello democratico e la trasparenza, proponendo una lettura tra immanenza e concretizzazione del principio. Questo esame porta alla valutazione del modello democratico italiano in relazione a a) libertà di manifestazione pensiero; b) diritti politici, rapporti tra potere legislativo ed esecutivo, rappresentanza; c) diritti di associazione e di riunione L'ultima parte del saggio considera l'evoluzione del principio negli Stati democratico-sociali tentando di dimostrare la valenza della trasparenza in relazione all'affermazione del principio di uguaglianzaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.