Trattasi della revisione della storia bolognese del secolo XI attraverso una nuova analisi delle fonti documentarie e codicologiche disponibili, nel tentativo di fare nuova luce sul secolo che precedette l'esplosione bolognese avutasi a partire dal XII secolo con l'insegnamento di Irnerio e la nascita dello "Studium". Il contributo si compone di tre parti: 1) una rilettura della storia bolognese tra X e XI secolo, condotta da un lato in riferimento al quadro storico politico e dall'altro sulla base di alcuni documenti, in particolare vescovili, sottoposti a nuovo vaglio critico; 2) l'esame paleografico di un gruppo di codici e frammenti liturgici che, a partire dal famoso graduale-tropario ms. Angelica 123, la storiografia ha assegnato a Bologna, esame volto a verificare l'eventuale esistenza di un indirizzo grafico comune o di scuola; segue l'analisi di un piccolo gruppo di documenti notarili riferibili alla curia episcopale bolognese, allo scopo di tracciare le linee complessive delle scritture prodotte a Bologna nel corso dell'XI secolo all'interno o nell'ambito della cattedrale, sui due versanti della scrittura di libri e di documenti; 3) uno studio complessivo degli usi grafici sia dei professionisti della scrittura sia dei sottoscrittori autografi, condotto sulle carte bolognesi del secolo XI.
G. Feo, M. Modesti, M. Mezzetti (2008). Scrittura, cultura e scienza filologica a Bologna nel secolo XI.. WIEN : Osterreichischen Akademie der Wissenschaften.
Scrittura, cultura e scienza filologica a Bologna nel secolo XI.
FEO, GIOVANNI;MODESTI, MADDALENA;MEZZETTI, MELANIA
2008
Abstract
Trattasi della revisione della storia bolognese del secolo XI attraverso una nuova analisi delle fonti documentarie e codicologiche disponibili, nel tentativo di fare nuova luce sul secolo che precedette l'esplosione bolognese avutasi a partire dal XII secolo con l'insegnamento di Irnerio e la nascita dello "Studium". Il contributo si compone di tre parti: 1) una rilettura della storia bolognese tra X e XI secolo, condotta da un lato in riferimento al quadro storico politico e dall'altro sulla base di alcuni documenti, in particolare vescovili, sottoposti a nuovo vaglio critico; 2) l'esame paleografico di un gruppo di codici e frammenti liturgici che, a partire dal famoso graduale-tropario ms. Angelica 123, la storiografia ha assegnato a Bologna, esame volto a verificare l'eventuale esistenza di un indirizzo grafico comune o di scuola; segue l'analisi di un piccolo gruppo di documenti notarili riferibili alla curia episcopale bolognese, allo scopo di tracciare le linee complessive delle scritture prodotte a Bologna nel corso dell'XI secolo all'interno o nell'ambito della cattedrale, sui due versanti della scrittura di libri e di documenti; 3) uno studio complessivo degli usi grafici sia dei professionisti della scrittura sia dei sottoscrittori autografi, condotto sulle carte bolognesi del secolo XI.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.