Il lavoro si concentra sul comportamento di domanda ed offerta di Alta Formazione in una prospettiva economico-aziendale; utilizzando una metafora sportiva, si vuole analizzare la condotta dei “giocatori” nella misura in cui mutano le “regole del gioco”. Adottare tale prospettiva di analisi significa osservare la presenza, dal lato dell’offerta, di comportamenti organizzativi volti a stabilire condizioni di “economicità” ed orientati al soddisfacimento di una domanda in costante evoluzione. Nel contempo, si suppone che alle sollecitazioni degli operatori corrispondano le reazioni del mercato, composto dai frequentanti i corsi. In questo senso la decisione di modificare le modalità di allocazione delle risorse pubbliche derivanti dalla fiscalità generale (la regola del gioco), finanziando la domanda di formazione mediante l’erogazione di voucher, invece che sostenere l’offerta è un passaggio di grande rilievo e vorrebbe portare a mutamenti nella progettazione dell’offerta da parte degli enti attuatori - ad esempio con docenti di qualità ed un elevato livello di servizi collegati - e nella dinamica di scelta da parte dell’utente (il comportamento dei giocatori).
Cappiello G. (2008). L'Alta Formazione tra finanziamento pubblico e quasi-mercato. BOLOGNA : DU Press.
L'Alta Formazione tra finanziamento pubblico e quasi-mercato
CAPPIELLO, GIUSEPPE
2008
Abstract
Il lavoro si concentra sul comportamento di domanda ed offerta di Alta Formazione in una prospettiva economico-aziendale; utilizzando una metafora sportiva, si vuole analizzare la condotta dei “giocatori” nella misura in cui mutano le “regole del gioco”. Adottare tale prospettiva di analisi significa osservare la presenza, dal lato dell’offerta, di comportamenti organizzativi volti a stabilire condizioni di “economicità” ed orientati al soddisfacimento di una domanda in costante evoluzione. Nel contempo, si suppone che alle sollecitazioni degli operatori corrispondano le reazioni del mercato, composto dai frequentanti i corsi. In questo senso la decisione di modificare le modalità di allocazione delle risorse pubbliche derivanti dalla fiscalità generale (la regola del gioco), finanziando la domanda di formazione mediante l’erogazione di voucher, invece che sostenere l’offerta è un passaggio di grande rilievo e vorrebbe portare a mutamenti nella progettazione dell’offerta da parte degli enti attuatori - ad esempio con docenti di qualità ed un elevato livello di servizi collegati - e nella dinamica di scelta da parte dell’utente (il comportamento dei giocatori).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.