Nella ricostruzione in parte storica in parte romanzesca di un quartiere povero di un piccolo paese di Romagna se ne mettono in luce gli ancestrali riti antropologici del lavoro e della festa, della ricorrenze religiose, delle fiere, dei mercati come pure i momenti di trasgressione, come il carnevale, prima che il diffuso permissivismo ne svuotasse il valore e i significati profondi. Quello che emerge è il microcosmo fatto di imbonitori e ciarlatani, di venditori di cianfrusaglie e di improbabili indovini che, ancora più del guadagno, godono nell’incantare i gonzi e nel farsi gioco della loro ingenuità, in una varietà frastornante che rispecchia il caos dell’esistenza con la baraonda, l’estro irridente, il chiasso festoso, la trasgressione linguistica e la condivisione del dialetto.
Andrea Battistini (2018). Ricordi che vengono dal cuore. San Pietro in Cariano (Verona) : Gabrielli.
Ricordi che vengono dal cuore
Andrea Battistini
2018
Abstract
Nella ricostruzione in parte storica in parte romanzesca di un quartiere povero di un piccolo paese di Romagna se ne mettono in luce gli ancestrali riti antropologici del lavoro e della festa, della ricorrenze religiose, delle fiere, dei mercati come pure i momenti di trasgressione, come il carnevale, prima che il diffuso permissivismo ne svuotasse il valore e i significati profondi. Quello che emerge è il microcosmo fatto di imbonitori e ciarlatani, di venditori di cianfrusaglie e di improbabili indovini che, ancora più del guadagno, godono nell’incantare i gonzi e nel farsi gioco della loro ingenuità, in una varietà frastornante che rispecchia il caos dell’esistenza con la baraonda, l’estro irridente, il chiasso festoso, la trasgressione linguistica e la condivisione del dialetto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.