Conseguenza connaturata alla risorgenza dei dialetti italo-romanzi in rete è la necessità di creare, o scegliere tra quelli disponibili, un sistema per scrivere queste varietà, tradizionalmente ed eminentemente orali. Non avendo mai avuto una varietà di koinè stricto sensu, il lombardo non ha mai goduto di una grafia letteraria veramente unitaria, e benché oggi sia una delle varietà regionali italiane più impiegate online (v. Sanga 1999, Tavosanis 2011, Miola 2013), sulle pagine web scritte in lombardo si possono trovare molte ortografie differenti: quella milanesa classega; la riformata urtugrafia muderna; quella insübrica ünificada, basata su una varietà sovralocale elaborata ad hoc per gli usi online; la grafia di Scriver Lombard, per citarne solo alcune. Nella presentazione, si prenderanno dunque in esame le scelte scrittorie attuate tanto nella redazione degli articoli della wikipedia lombarda occidentale ( http://lmo.wikipedia.org/ ), quanto nei post e commenti di un gruppo “libero” di Facebook: Per quei che parla milanes ( http://www.facebook.com/groups/273487396077585/ ). Dopo avere posizionato nella griglia schizzata da Iannàccaro/Dell’Aquila (2008) i vari tipi di scriptae lombarde, si indagherà (a) quale sistema di scrittura sia prediletto dagli utenti “ingenui”, (b) se e in che modo siano imposte revisioni ortografiche dall’alto, e (c) quale sia, sulle scrizioni dialettali promosse in rete, il ruolo delle grafie in contatto e delle lingue tetto reali o, se ve ne sono, desiderate.
Emanuele Miola (2015). Chì pòdom tucc scriv come voeurom. Scrivere in lombardo online. Bergamo : Bergamo University Press-Sestante edizioni.
Chì pòdom tucc scriv come voeurom. Scrivere in lombardo online
Emanuele Miola
2015
Abstract
Conseguenza connaturata alla risorgenza dei dialetti italo-romanzi in rete è la necessità di creare, o scegliere tra quelli disponibili, un sistema per scrivere queste varietà, tradizionalmente ed eminentemente orali. Non avendo mai avuto una varietà di koinè stricto sensu, il lombardo non ha mai goduto di una grafia letteraria veramente unitaria, e benché oggi sia una delle varietà regionali italiane più impiegate online (v. Sanga 1999, Tavosanis 2011, Miola 2013), sulle pagine web scritte in lombardo si possono trovare molte ortografie differenti: quella milanesa classega; la riformata urtugrafia muderna; quella insübrica ünificada, basata su una varietà sovralocale elaborata ad hoc per gli usi online; la grafia di Scriver Lombard, per citarne solo alcune. Nella presentazione, si prenderanno dunque in esame le scelte scrittorie attuate tanto nella redazione degli articoli della wikipedia lombarda occidentale ( http://lmo.wikipedia.org/ ), quanto nei post e commenti di un gruppo “libero” di Facebook: Per quei che parla milanes ( http://www.facebook.com/groups/273487396077585/ ). Dopo avere posizionato nella griglia schizzata da Iannàccaro/Dell’Aquila (2008) i vari tipi di scriptae lombarde, si indagherà (a) quale sistema di scrittura sia prediletto dagli utenti “ingenui”, (b) se e in che modo siano imposte revisioni ortografiche dall’alto, e (c) quale sia, sulle scrizioni dialettali promosse in rete, il ruolo delle grafie in contatto e delle lingue tetto reali o, se ve ne sono, desiderate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.