L'esperienza dell'estasi e il suo puntuale resoconto autobiografico sono considerate rare nell'ambito religioso ebraico. In realtà la letteratura ebraica medievale offre, a ben guardare, numerose testimonianze riconducibili a questo ambito dell'esperienza. Nel tentativo di cogliere il senso di tali racconti e in particolare dell'autoscopia (la visione del sé), si è preso a modello il trattato sull'estasi di Dov Baer di Lubavitch, esaminandone la struttura argomentativa e insistendo in particolare sulla metafora dello specchio opaco e sulle sottili distinzioni tra l'ego dell'estatico e il sé.
Saverio Campanini (2018). Lo specchio opaco. Mistici ebrei all'incontro con il Sé. Brescia : Morcelliana.
Lo specchio opaco. Mistici ebrei all'incontro con il Sé
Saverio Campanini
2018
Abstract
L'esperienza dell'estasi e il suo puntuale resoconto autobiografico sono considerate rare nell'ambito religioso ebraico. In realtà la letteratura ebraica medievale offre, a ben guardare, numerose testimonianze riconducibili a questo ambito dell'esperienza. Nel tentativo di cogliere il senso di tali racconti e in particolare dell'autoscopia (la visione del sé), si è preso a modello il trattato sull'estasi di Dov Baer di Lubavitch, esaminandone la struttura argomentativa e insistendo in particolare sulla metafora dello specchio opaco e sulle sottili distinzioni tra l'ego dell'estatico e il sé.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.