Il contributo, pubblicato in un volume curato dai maggiori specialisti di Leopardi, Franco D'Intino e Massimo Natale, tratta il rapporto del poeta con le porprie carte e traccia per la prima volta un profilo organico della metodologia di lavoro del poeta, a partire dalla dimensione privata e personale, per passare alla relazione tra le stesure dei propri testi e la Biblioteca di Recanati, affrontando anche l'affascinante problema della metodologia di lavoro. La trattazione si sviluppa in cinque capitoli: Dove scriveva, Come scriveva, Come copiava, Come componeva, Come correggeva, che affrontano tutte le fasi della composizione poetica leopardiana, dall'ideazione alla pratica delle copie in pulito, dalla composizione stratificata alla correzione sui manoscritti già composti, fino alla cura meticolosa riservata alle pubblicazioni a stampa, in cui Leopardi stesso dichiarava di essere "sofistichissimo". L'ultimo capitolo affronta anche l'interessante problema dei falsi, e propone alcune metodologie di valutazione dell'autografia leopardiana.

Lo scrittoio, in Leopardi, a cura di Franco D’Intino e Massimo Natale, Roma, Carocci, 2018, pp. 227-42.

PAOLA ITALIA
2018

Abstract

Il contributo, pubblicato in un volume curato dai maggiori specialisti di Leopardi, Franco D'Intino e Massimo Natale, tratta il rapporto del poeta con le porprie carte e traccia per la prima volta un profilo organico della metodologia di lavoro del poeta, a partire dalla dimensione privata e personale, per passare alla relazione tra le stesure dei propri testi e la Biblioteca di Recanati, affrontando anche l'affascinante problema della metodologia di lavoro. La trattazione si sviluppa in cinque capitoli: Dove scriveva, Come scriveva, Come copiava, Come componeva, Come correggeva, che affrontano tutte le fasi della composizione poetica leopardiana, dall'ideazione alla pratica delle copie in pulito, dalla composizione stratificata alla correzione sui manoscritti già composti, fino alla cura meticolosa riservata alle pubblicazioni a stampa, in cui Leopardi stesso dichiarava di essere "sofistichissimo". L'ultimo capitolo affronta anche l'interessante problema dei falsi, e propone alcune metodologie di valutazione dell'autografia leopardiana.
2018
LEOPARDI
227
242
PAOLA ITALIA
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