Nell’ultimo decennio sono state numerose le riflessioni sui concetti di pubblico e privato, soprattutto nel campo della filosofia politica, riflessioni sollecitate principalmente dalla volontà di tutela dei cosiddetti beni comuni, o beni pubblici. Riflessioni che hanno condotto intellettuali come Raymond Geuss a storicizzare tale dicotomia, e a demolirla dal punto di vista concettuale, considerandola propria del sistema di pensiero liberale e mai univoca nei suoi significati e pericolosa, quindi, sempre, da impiegare. Spazio è concetto abbastanza elastico da comprendere bene una connotazione sociale ed economica: l’indagine sulle strutture del potere specifiche dei secoli altomedievali ha assegnato una rinnovata importanza alle relazioni fra persone e gruppi e ha richiesto una specifica attenzione in merito alla definizione delle élite politiche e sociali, volta a identificare i segni di distinzione che le caratterizzavano e all’evoluzione in cronologie ristrette di quei segni.
Tiziana Lazzari, G.B. (2018). Introduzione. Turnhout : Brepols [10.1484/M.SCISAM-EB.5.116177].
Introduzione
Tiziana Lazzari
;LA ROCCA, MARIA CRISTINA
2018
Abstract
Nell’ultimo decennio sono state numerose le riflessioni sui concetti di pubblico e privato, soprattutto nel campo della filosofia politica, riflessioni sollecitate principalmente dalla volontà di tutela dei cosiddetti beni comuni, o beni pubblici. Riflessioni che hanno condotto intellettuali come Raymond Geuss a storicizzare tale dicotomia, e a demolirla dal punto di vista concettuale, considerandola propria del sistema di pensiero liberale e mai univoca nei suoi significati e pericolosa, quindi, sempre, da impiegare. Spazio è concetto abbastanza elastico da comprendere bene una connotazione sociale ed economica: l’indagine sulle strutture del potere specifiche dei secoli altomedievali ha assegnato una rinnovata importanza alle relazioni fra persone e gruppi e ha richiesto una specifica attenzione in merito alla definizione delle élite politiche e sociali, volta a identificare i segni di distinzione che le caratterizzavano e all’evoluzione in cronologie ristrette di quei segni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.