Il saggio prende in considerazione la peculiarità drammaturgica della "Donna è mobile", che Verdi fa ascoltare allo spettatore tre volte e in tre momenti diversi dell'opera: sempre con alcune varianti musicali e, soprattutto, con diversi intenti drammaturgici. La terza e ultima "Donna è mobile" è un "suono rivelatore" e un "coup de musique" (alludendo a Emilio Sala), una delle 'catastrofi sonore' più riuscite nella storia del melodramma: mai come in questo caso comico e tragico si sovrappongono. L'acuto conclusivo scritto da Verdi, solo questa terza volta, si carica di una "enorme valenza semiotica" (Gallarati).
Il dissoluto impunito, ossia l'acuto della "Donna è mobile": la catastrofe da "Le roi s'amuse" a "Rigoletto"
Lamacchia Saverio
2018
Abstract
Il saggio prende in considerazione la peculiarità drammaturgica della "Donna è mobile", che Verdi fa ascoltare allo spettatore tre volte e in tre momenti diversi dell'opera: sempre con alcune varianti musicali e, soprattutto, con diversi intenti drammaturgici. La terza e ultima "Donna è mobile" è un "suono rivelatore" e un "coup de musique" (alludendo a Emilio Sala), una delle 'catastrofi sonore' più riuscite nella storia del melodramma: mai come in questo caso comico e tragico si sovrappongono. L'acuto conclusivo scritto da Verdi, solo questa terza volta, si carica di una "enorme valenza semiotica" (Gallarati).File in questo prodotto:
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