Identità in divenire: i nuovi servizi di educazione all’aperto come forma di cambiamento

I movimenti di trasformazione che interessano la scuola, visibili sia attraverso le sperimentazioni che si stanno sviluppando al suo interno con progetti di innovazione sia attraverso l’incremento di servizi educativi e scolastici alternativi e spesso originati dal basso o nell’extrascuola (“Mappa della scuola che cambia”, 2017), possono essere intesi come espressione di un’emergenza educativa che mette appunto in discussione i saperi e le esperienze consolidate di educazione e/o istruzione. Queste, insieme alla necessità di riequilibrare lo stile di vita dei bambini in una direzione più umana e naturale, sono tra le ragioni che stanno portando alla nascita di numerose esperienze di educazione all’aperto, che vanno dalle scuole nel bosco alle scuole all’aperto. Per meglio comprendere questa tipologia di esperienze, è stata avviata una ricerca che ha coinvolto 30 progetti educativi, connotati da una prevalenza di tempo trascorso all’esterno, i cui educatori e insegnanti sono stati intervistati per comprendere profili professionali coinvolti, identità dei servizi e bisogni formativi emergenti. Il contributo, muovendo da una prima analisi dei riferimenti teorici e metodologici di tali servizi e delle implicazioni formative che ne derivano, giunge a presentare l’elaborazione di proposte di formazione interuniversitaria che intendono cominciare a rispondere a quello che appare come un vuoto formativo.