Il saggio ricostruisce il dibattito che si è sviluppato sin dal Settecento intorno al Volto Santo di Lucca, ed evidenzia l'insostenibilità della proposta, avanzata qualche anno fa, di identificare l'originario Volto Santo di Lucca con l'attuale Volto Santo di Sansepolcro, restaurato negli anni Ottanta-Novanta del secolo scorso. Il documento che dovrebbe dimostrare la cessione del Volto Santo di Lucca a Sansepolcro è infatti un evidente falso, fabbricato pochi anni fa in modo maldestro, con palesi incongruenze di ordine storico, paleografico e diplomatistico..Questa vicenda evidenzia la necessità di un dialogo costante e di una collaborazione tra studiosi di discipline diverse: dei reperti materiali, di storia dell'arte, della storia religiosa e civile e della documentazione scritta, Vengono inoltre analizzate, in relazione all'evoluzione del culto del Crocefisso lucchese e con un ricorso alla letteratura storica ed alla documentazione anche inedita, le problematiche connesse al rapporto originale-copia, che assumono una valenza particolare quando si tratta di immagini oggetto di culto. A tal fine viene analizzata anche la leggenda leobiniana, con le sue stratificazioni.
Volto Santo di Sansepolcro e Volto Santo di Lucca: due statue lignee di Cristo ed un falso documento ritenuto autentico. Per un corretto dialogo tra discipline diverse
Raffaele Savigni
2018
Abstract
Il saggio ricostruisce il dibattito che si è sviluppato sin dal Settecento intorno al Volto Santo di Lucca, ed evidenzia l'insostenibilità della proposta, avanzata qualche anno fa, di identificare l'originario Volto Santo di Lucca con l'attuale Volto Santo di Sansepolcro, restaurato negli anni Ottanta-Novanta del secolo scorso. Il documento che dovrebbe dimostrare la cessione del Volto Santo di Lucca a Sansepolcro è infatti un evidente falso, fabbricato pochi anni fa in modo maldestro, con palesi incongruenze di ordine storico, paleografico e diplomatistico..Questa vicenda evidenzia la necessità di un dialogo costante e di una collaborazione tra studiosi di discipline diverse: dei reperti materiali, di storia dell'arte, della storia religiosa e civile e della documentazione scritta, Vengono inoltre analizzate, in relazione all'evoluzione del culto del Crocefisso lucchese e con un ricorso alla letteratura storica ed alla documentazione anche inedita, le problematiche connesse al rapporto originale-copia, che assumono una valenza particolare quando si tratta di immagini oggetto di culto. A tal fine viene analizzata anche la leggenda leobiniana, con le sue stratificazioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.