La presenza di gruppi organizzati di magistrati e la crescente influenza che esercitano sui processi di gestione del corpo giudiziario non è un fenomeno esclusivamente italiano. Lo si può riscontrare, oggi, in diversi paesi europei, specie in quelli influenzati dalla grande ristrutturazione napoleonica degli inizi dell’Ottocento e che negli ultimi anni hanno introdotto nei loro sistemi giudiziari organi collegiali di gestione, composti in buona misura da magistrati eletti. In Italia però il fenomeno ha assunto particolare rilievo. Com’è noto, gruppi di magistrati – le cosiddette correnti dell’Associazione Nazionale Magistrati (ANM) – svolgono ormai da tempo un ruolo cruciale all’interno della magistratura, dato che influenzano in misura determinante i processi decisionali dell’organo di governo – o, meglio, di autogoverno – della magistratura italiana: il CSM. In realtà, è proprio dalla particolare configurazione del CSM, a sua volta influenzata – anche se non determinata – dalle previsioni della Costituzione, che le correnti traggono gran parte della loro influenza.
C. Guarnieri (2008). Origini, sviluppo e problemi delle “correnti giudiziarie”. NAPOLI : ESI.
Origini, sviluppo e problemi delle “correnti giudiziarie”
GUARNIERI CALBO CROTTA, CARLO ANTONIO
2008
Abstract
La presenza di gruppi organizzati di magistrati e la crescente influenza che esercitano sui processi di gestione del corpo giudiziario non è un fenomeno esclusivamente italiano. Lo si può riscontrare, oggi, in diversi paesi europei, specie in quelli influenzati dalla grande ristrutturazione napoleonica degli inizi dell’Ottocento e che negli ultimi anni hanno introdotto nei loro sistemi giudiziari organi collegiali di gestione, composti in buona misura da magistrati eletti. In Italia però il fenomeno ha assunto particolare rilievo. Com’è noto, gruppi di magistrati – le cosiddette correnti dell’Associazione Nazionale Magistrati (ANM) – svolgono ormai da tempo un ruolo cruciale all’interno della magistratura, dato che influenzano in misura determinante i processi decisionali dell’organo di governo – o, meglio, di autogoverno – della magistratura italiana: il CSM. In realtà, è proprio dalla particolare configurazione del CSM, a sua volta influenzata – anche se non determinata – dalle previsioni della Costituzione, che le correnti traggono gran parte della loro influenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.